È rimasto al fianco del corpo senza vita del suo pet mate, Rich Moore, per settimane, sino a quando non è stato individuato da un cacciatore locale che ne ha segnalato la presenza ai soccorritori. Ha dell’incredibile la storia della Jack Russell Finney, ritrovata sulle montagne del Colorado in circostanze ancora del tutto da chiarire.
La storia è stata raccontata dalla Taos Search and Rescue, associazione di volontariato che si occupa di ricerca e soccorso. Di Moore, 71 anni, originario di Pagoda Springs, si erano perse le tracce il 19 agosto dopo che con Finney erano partiti per raggiungere la vetta del Blackhead Peak, che si trova appena a est di Pagoda Springs. Lo scorso 30 ottobre un cacciatore che stava camminando nel bacino del fiume Blanco ha notato il suo corpo senza vita, al suo fianco Finney, viva e apparentemente in buona salute.
Il corpo di Moore è stato recuperato il giorno successivo dai soccorritori della Taos Search and Rescue e dagli uomini dello sceriffo della Contea di Archuleta. Finney è stata invece trasferita in clinica veterinaria per i controlli, e poi riunita alla famiglia. Non è chiaro, ed è altamente improbabile che si possa mai ricostruire, come abbia fatto a sopravvivere da sola, in una zona impervia e con la presenza di predatori, per così tanto tempo, tenuto conto che è altamente probabile che Moore sia morto, se non il 19 agosto, comunque qualche giorno dopo.
Delinda Vanne-Brightyn, unità cinofila che si è occupata delle ricerche nell’immediatezza insieme con il cane Akio, ha spiegato che «abbiamo cercato da appena sotto la cima del picco e direttamente a ovest, scendendo lungo la montagna verso il punto in cui si trovava la macchina. I venti provenivano direttamente da ovest/sud-ovest. Era così ripido che siamo stati portato nel punto giusto da un elicottero. Moore è stato trovato 2,5 miglia a est della cima della montagna, sotto il punto in cui siamo stati lasciati». Vanne-Brightyn e la TSAR, alla notizia del ritrovamento del corpo, hanno inviato le condoglianze alla famiglia di Moore, ma si sono detti «contenti di essere riusciti a riportare a casa il cane».