Per quanto le mantidi siano abili predatori tra gli insetti, possono divenire preda a loro volta di un uccello, e per quanto i passeri ci sembrino innocui, possono essere un grande pericolo per i piccoli invertebrati. Tuttavia le mantidi non si lasciano scoraggiare e in questo video è possibile vedere come l’insetto sia stato addirittura capace di dissuadere il piccolo predatore dal mangiarlo.
Agli appassionati di videogiochi avrà ricordato un incontro di Pokémon, ma la scena postata online è tutta vera: si vede una mantide religiosa (Mantis religiosa) nella tipica posizione difensiva, con gli arti anteriori ben in vista che mostrano delle macchie scure che hanno nella parte interna e l’addome arcuato, e un passero mattugio (Passer montanus) che probabilmente aveva intenzione di fare uno spuntino. L’insetto, invece, ha colpito più volte l’uccello con degli scatti fulminei fino ad allontanare il predatore.
Le mantidi religiose sono diffuse in tutta l’Eurasia, soprattutto nei paesi dove le temperature sono più alte e sono molto facili da riconoscere per via dei loro arti anteriori ripiegati in modo da ricordare un atteggiamento di preghiera, da cui appunto prende il nome. Si tratta di insetti di medie dimensioni che da adulti vanno dai 5-6 cm dei maschi agli 8 delle femmine. La colorazione può variare dal verde brillante al marrone chiaro, con due caratteristici ocelli neri, uno per ogni zampa anteriore, che vengono mostrati all'occorrenza a scopo difensivo.
Questi insetti sono noti anche per il cannibalismo post-nuziale in cui la femmina, dopo o anche durante l’accoppiamento, divora il maschio partendo dalla testa per procurarsi le proteine necessarie alla produzione di uova. Se la femmina dovesse essere ben nutrita, però, potrebbe decidere di risparmiare il maschio.
Le mantidi sono anche maestre nel camuffarsi tra le foglie, dove restano immobili tendendo agguati alle loro prede. Sono infatti abilissime predatrici e si nutrono di una gran varietà di altri insetti come mosche, grilli e falene, ma non disdegnano anche piccoli rettili e anfibi. Riescono a catturare prede anche più grandi di loro grazie alla presa dei loro arti anteriori e non si lasciano intimidire, come dimostra il video, dalle minacce di altri animali. Per difendersi aprono di scatto le proprie ali per sembrare più grandi e se non dovesse bastare contrattaccano.
Tuttavia questi insetti non sono affatto pericolosi per noi esseri umani e non causano nessun danno quando entrano nei nostri giardini, anzi, aiutano a tenere sotto controllo le popolazioni di altri insetti che infestano le piante.