Il Somalo è la variante a pelo lungo dell'Abissino, di cui condivide lo standard e i colori. Deve il suo nome alla Somalia non per le sue origini, ma perché questo paese confina con l'Abissinia (oggi Etiopia) da cui l'Abissino ha avuto origine. La comparsa del gene recessivo portatore del pelo lungo è incerta e risale, forse, ad alcuni incroci con gatti a pelo semi-lungo all'inizio del Novecento. La sua coda fluente e rossiccia gli conferisce l'aspetto di una volpe.
attività e socialità
- Bisogno di movimento3
- Giocosità3
- Indipendenza2
- Riservatezza1
- Tendenza a miagolare2
cure e salute
- Cura del pelo2
- Salute generale1
- Malattie ereditarie3
Data e luogo di origine: Etiopia/Gran Bretagna, 1868
Aspetto fisico: Corpo lungo e snello con muscolatura solida, coda lunga e ricca di pelo, zampe lunghe e muscolose, testa cuneiforme con mento pieno, orecchie grandi, occhi a mandorla color ambra scuro, giallo o verde, mantello semilungo.
Peso: Maschio 3,5-5kg – Femmine 3-4,5kg
Temperamento: Attivo e intelligente
Incroci con altre razze: Nessuno
Standard: ABY/SOM – II categoria FIFé
Origine e storia
La comparsa del gene recessivo per il pelo lungo nell'Abissino è oggetto di controversie. Una delle ipotesi è che sia stato introdotto nella razza attraverso gli accoppiamenti con gatti a pelo semi-lungo fatti subito dopo il secondo conflitto mondiale per evitare l'estinzione della razza e ampliare il pool genetico. Altri ritengono che la mutazione fosse presente già da prima ma che i gattini nati occasionalmente con il pelo semi-lungo venissero semplicemente scartati dagli allevatori di Abissini, nel tentativo di escludere il gene dalla razza.
Quello che si sa per certo è che il primo Somalo registrato al mondo da un'associazione felina si chiamava Mayling Tutsuta, nato da un allevatore e giudice canadese. Anche grazie agli sforzi di un'allevatrice americana, Evelyn Mague, e di altri allevatori attratti dall'estetica del semi-lungo, il Somalo ebbe il suo riconoscimento ufficiale in CFA nel 1979, per approdare in Europa nel 1981 con il benestare di FIFé, dove condivide lo standard – revisionato nel 2016 – con l'Abissino.
Aspetto fisico
Il Somalo è un gatto di dimensione medio-piccola, solido, agile e muscoloso, anche sulle zampe. La testa è cuneiforme, con un contorno morbido e grazioso. Il naso di lunghezza media, presenta nel suo profilo una curva al livello degli occhi. Il muso è arrotondato dalla demarcazione tra zigomo e portabaffi, il mento è forte e le orecchie grandi, ben distanziate e larghe alla base.
Gli occhi sono grandi, a mandorla e ben distanziati, particolarmente espressivi, di color ambra, verdi o gialli, senza sbavature di colore. La coda è lunga e affusolata, larga alla base e ricca di pelo.
Struttura e colore del mantello sono le uniche cose che lo differenziano dall'Abisissino. Nel Somalo il mantello è di lunghezza media, leggermente più corto sulle spalle, ha una struttura fine e densa, di tessitura soffice. Ogni pelo presenta il ticking, ovvero bande di colore diverso regolarmente alternate ma nel Somalo – rispetto all'Abissino – è meno evidente, soprattutto nelle colorazioni chiare ed ha uno sviluppo che si completa entra i due anni. I colori ammessi sono: ruddy/lepre (bruno caldo/rossiccio su sfondo albicocca/fulvo), blue (blu-grigio con ticking blu-grigio su sfondo fulvo chiaro/crema), sorrel (rosso ramato con ticking bruno-cioccolato su sfondo albicocca scuro), beige-fawn (beige opaco con ticking crema su sfondo crema chiaro), black silver (bianco argento puro con ticking nero su sfondo bianco-argento), blue silver (bianco argento con ticking blu-grigio su sfondo bianco-argento), sorrel silver (bianco argento con ticking bruno-rossiccio su sfondo bianco-argento) e beige-fawn silver (bianco argento con ticking crema intenso e caldo su sfondo bianco-argento).
Nel Somalo i disegni di tigrature su zampe, collo, muso o coda sono considerati un grave difetto estetico.
Temperamento
Il gatto Somalo ha un temperamento assimilabile a quello dell'Abissino. È un gatto estremamente attivo e vivace ed ha una forte personalità che tende a contagiare chiunque gli stia accanto.
Esuberante e curioso, è in grado di sfruttare a pieno l'architettura dell'ambiente in cui vive e sin da piccolo si mostra abile cacciatore ed esploratore ed esprime tutto il suo potenziale avendo la possibilità di accadere ad un giardino o un contesto naturalmente arricchito.
E' un gatto vivace e molto dinamico che può adattarsi a vivere con altri animali e può rappresentare un ottimo compagno di avventure anche per i bambini. Le femmine sono ottime madri, anche se a volte tendono a non amare l'intrusione di altri gatti nelle vicinanze del loro nido.
Salute e cura
Il Somalo condivide con l'Abissino anche la grande quantità di problematiche genetiche legate alla selezione delle razze.
Tra queste, l'atrofia progressiva della retina (PRA) che porta alla perdita graduale della vista e il deficit del piruvato kinasi (PK-Def), una forma di anemia. Per entrambi sono previsto un test sul DNA.
Altri problemi legati alla razza, per le quali è possibile solo raccomandare uno screening costante nel tempo, riguardano lo sviluppo e sono relative all'amiloidosi renale (una sorta di insufficienza renale dovuta alla deposizione di una proteina insolubile a carico dei reni), la lussazione della rotula (PL) a volte associata alla displasia dell'anca, la patologia da accumulo lisosomiale (una compromissione del metabolismo cellulare che dà sintomi di natura neurologica).
Anche nel Somalo, infine, è necessario la tipizzazione del gruppo sanguigno sui riproduttori per evitare il rischio di eritrolisi neonatale nei cuccioli, un disturbo che causa la distruzione dei globuli rossi nei nuovi nati.
Relazione e contesto ideale
Il Somalo è l'ideale per chi, oltre all'estetica a pelo semi-lungo, del gatto ama soprattutto l'intraprendenza, la vivacità e il dinamismo. E' un gatto dalle abilità motorie molto spiccate per cui il suo ambiente dovrà essere attrezzato per andare incontro al suo enorme bisogno di muoversi e di mettere a frutto l'atleticità di cui è dotato.
E' un gatto fantasioso, vivace e può imparare ad aprire cassetti e porte senza che nessuno gli insegni a farlo. La sua intelligenza richiede quindi che venga tenuto stabilmente attivo e stimolato con impegni che gli permettano non solo di allenare la sua tonicità ma anche la flessibilità mentale.
Può convivere serenamente anche con bambini e altri animali, purché si proceda in maniera graduale con le presentazioni e viva in un contesto che gli permetta di isolarsi quando ne ha bisogno e non lo metta in competizione con i suoi simili per l'accesso alle risorse principali.