;Resize,width=638;)
Il corteggiamento e i preliminari svolgono un ruolo chiave nella valutazione di un potenziale partner con cui fare sesso. Quasi tutto sta nell'approccio e il regno animale ci ha più volte insegnato che spesso i curiosi e bizzarri rituali di corteggiamento, come le parate e le danze nuziali, possono letteralmente fare la differenza tra un abbordaggio ben riuscito e un clamoroso flop.
Per un piccolo coleottero scuro che vive nel deserto della Mongolia, invece, è il sesso orale prima dell'accoppiamento a convincere la femmina che è proprio lui il maschio con cui vale la pena riprodursi. È quello che ha scoperto un team di ricercatori provenienti da Cina, Regno Unito e Stati Uniti, che ha descritto per la prima volta e in maniera dettagliata sulla rivista Ecology and Evolution, le intriganti abitudini sessuali del coleottero tenebrionide Platyope mongolica.
Cunnilingus in salsa entomologica
Il sesso orale – abitudine decisamente più comune tra i mammiferi, come pipistrelli e bonobo – è un comportamento estremamente raro tra gli invertebrati. Scoprirlo in un piccolo coleottero nero che vive nel deserto della Mongolia ha perciò stupido non poco gli studiosi che hanno osservato per la prima volta un individuo che "leccava" compulsivamente le parti intime dell'altro. Ciò che avviene tra le sabbie del deserto mongolo non era infatti mai stato osservato prima ed è per certi versi sconcertante: dopo aver combattuto e fatto fuori i rivali, i maschi di Platyope mongolica si impegnano in un notevole corteggiamento precopula fatto di ripetute stimolazioni orali dei genitali della femmina.
;Resize,width=270;)
Per descrivere in maniera approfondita la vita sessuale del piccolo insetto del deserto non bastavano però queste inaspettate osservazioni in natura e così i ricercatori hanno portato alcuni esemplari in laboratorio per poterli osservare più da vicino.
La dinamica è la seguente: quando un maschio si avvicina alla femmina quest'ultima comunica la sua disponibilità all'accoppiamento sollevando delicatamente la parte terminale dell'addome. A questo punto la palla passa al maschio, che deve giocarsi tutte le sue chances per convincerla ad accoppiarsi davvero. Per farlo utilizza i palpi mascellari del suo apparato boccale per stimolare più e più volte gli organi genitali della femmina, che per facilitare il compito al maschio e garantirgli un accesso più comodo alle parti intime, resta completamente immobile.
Le femmine sono molto esigenti
A quanto pare durante la stimolazione orale le femmine riescono a valutare e a giudicare le qualità del maschio e, qualora non dovessero ritenersi soddisfatte, abbassano l'addome e se ne vanno via senza troppi complimenti, lasciando lo spasimante a zampe vuote. Ricoprire il ruolo di semplici guardoni non bastava però a soddisfare la sete di conoscenza dei ricercatori, che hanno perciò provato ad approfondire il valore adattativo delle abitudini sessuali del coleottero interferendo attivamente durante le stimolazioni orali.
Per comprendere quanto fosse importante il sesso orale per l'ottenimento di un accoppiamento di successo, i ricercatori hanno ostacolato il buon esito della stimolazione attraverso vari test. Hanno per esempio bloccato le antenne e gli apparati boccali dei maschi oppure ricoperto di vaselina i genitali delle femmine.
Risultato? Una stimolazione orale non appagante e mal riuscita a causa delle interferenze, non portava quasi mai a un accoppiamento vero e proprio. Questo significa che il sesso orale precopula ricopre un ruolo decisamente importante per ottenere il consenso della femmina all'accoppiamento.
Secondo i ricercatori questa sorta di cunnilingus in salsa entomologica quindi, non solo è una parte fondamentale dei rituali di accoppiamento del Platyope mongolica, ma è anche una sorta di test, attraverso cui le femmine riescono a giudicare meglio le abilità e le qualità del futuro padre dei loro figli. Possiamo dargli torto?
