In molte zone della regione di Northland era da almeno 5 anni che non si sentiva il suo inconfondibile richiamo. Quest'anno invece sono arrivate buone notizie dalla Nuova Zelanda: i kiwi, gli uccelli simbolo dell'arcipelago, sono tornati in almeno il 50% dei siti da cui erano scomparsi. Gli sforzi di conservazione compiuti per salvare la specie stanno quindi iniziando a dare i loro frutti, e le popolazioni degli iconici kiwi si stanno lentamene riprendendo.
Sono questi i risultati emersi dall'annuale censimento al canto effettuato da Kiwi Coast, un'organizzazione che mette in rete popolazioni locali, scuole, comunità e istituzioni con l'obiettivo di salvare i kiwi dall'estinzione nella parte settentrionale dell'isola del Nord. Ogni anno, nel cuore della notte, i volontari e gli esperti del Kiwi Coast si siedono e ascoltano i richiami dei kiwi per censirne la popolazione. Questo evento è chiamato kiwi listening blitz, e fornisce indicazioni piuttosto precise sullo stato di salute dei kiwi della regione.
Un giovane maschio filmato da una fototrappola
Il Northland è infatti una delle poche regioni in cui ci sono ancora grandi popolazioni di kiwi selvatici. Ma proteggerli richiede uno sforzo costante da parte di dozzine di organizzazioni che si occupano soprattutto di monitorare e tenere sotto controllo ratti, gatti, ermellini e altre specie alloctone introdotte dall'uomo, sono loro le uniche vere minacce per i kiwi.
In Nuova Zelanda non ci sono mammiferi o grossi predatori autoctoni e così molte specie, come i kiwi, hanno perso la capacità di volare o sono completamente indifese dagli attacchi. Ratti, ermellini e cani sono stati purtroppo devastanti per il kiwi: solo il 10% dei pulcini riesce ad arrivare ai sei mesi di vita, e più della metà dei nuovi nati è vittima di predazione da parte di furetti o ermellini.
Il richiamo acuto del kiwi maschio
Tutte e quattro le specie di kiwi esistenti vivono esclusivamente in Nuova Zelanda e tre di queste rischiano seriamente l'estinzione. Sull'isola del Nord vive solamente il kiwi bruno (Apteryx mantelli), la cui popolazione sembra finalmente in crescita. Gli sforzi del governo e dei conservazionisti stanno finalmente avendo effetto e ora i richiami del kiwi si stanno facendo risentire. Di notte, i maschi hanno un grido acuto e penetrante mentre le femmine possiedono un tono molto più basso e stridulo. Uno spettacolo unico che dobbiamo proteggere gelosamente.