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2 Febbraio 2023
16:57

Il primo corso per chi vive con cani che hanno avuto comportamenti aggressivi organizzato dal Comune di Chieti

Il corso formativo dura 12 ore, e devono obbligatoriamente partecipare tutte le persone che convivono con un cane che è stato al centro di episodi di morsicatura. Al termine dovranno sostenere un test.

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Cinque incontri formativi per fornire a chi convive con cani che sono stati al centro di episodi di morsicatura gli strumenti per conoscere meglio i loro bisogni e le loro esigenze e prevenire eventuali altre situazioni di questo genere. Lo ha organizzato l’assessorato alla Sanità del Comune di Chieti in collaborazione con il Servizio Veterinario di Sanità Animale della Asl, prima iniziativa di questo genere sul territorio.

Il corso educativo cinofilo è destinato a «proprietari di cani con episodi di morsicatura, di aggressione e/o dichiarati a “rischio elevato” che devono obbligatoriamente seguire i percorsi formativi», durerà 12 ore e sarà interamente tenuto da dirigenti veterinari. I cinque incontri partono il 10 febbraio e sono organizzati all’interno della biblioteca Bonincontro e durano 4 ore, dalle 9 alle 13, un percorso che terminerà con un test superamento di verifica finale e il rilascio di un apposito patentino.

Chi deve frequentare il corso

Le persone che dovranno obbligatoriamente frequentare il corso sono individuate dai Comuni in collaborazione con i servizi veterinari delle aziende sanitarie locali territorialmente competenti, nell’ambito dei compiti di tutela dell’incolumità pubblica e in base alla risultanza dell’iscrizioni dei cani nei registri degli animali a rischio elevato. La procedura vigente prevede infatti che tutti i cani coinvolti in episodi di morsicatura o di aggressione e qualsiasi altra manifestazione di comportamento potenzialmente pericoloso per l’incolumità pubblica debbano essere segnalati ai servizi veterinari delle aziende sanitarie territorialmente competenti.

I servizi veterinari, in seguito alle segnalazioni ricevute sono tenuti ad attivare un percorso mirato all'accertamento delle condizioni psicofisiche dell'animale e della corretta gestione da parte del proprietario o detentore. In caso di valutazione di rischio elevato, in relazione alla gravità delle eventuali lesioni provocate a persone, animali o cose, sono sempre i servizi veterinari a stabilire le misure di prevenzione e la necessità di un intervento terapeutico da parte di medici veterinari esperti in comportamento animale. E sempre i servizi veterinari devono tenere un registro aggiornato dei cani identificati come animali a rischio elevato per l’incolumità pubblica, come spiega anche il Ministero della Salute.

Dall'etologia canina alla normativa vigente: gli argomenti del corso

Al corso organizzato dal Comune di Chieti possono partecipare facoltativamente e gratuitamente anche i proprietari o futuri proprietari di cani non a rischio. Il costo degli incontri è di 40 euro, a carico esclusivamente dei proprietari di cani con episodi di morsicatura, aggressione e/o altri criteri di rischio, che dovranno obbligatoriamente partecipare. La partecipazione è invece gratuita per i proprietari di cani non considerati a rischio, che saranno ammessi in base alla disponibilità dei posti.

«Il nostro auspicio è che siano partecipati e metabolizzati dai proprietari di queste speciali tipologie di cani che devono avere attenzione per le proprie caratteristiche e devono poter essere messi in condizione di evitare il rischio di nuocere ad altri cani e alle persone come purtroppo è ripetutamente accaduto in città – spiegano in una nota sul sindaco di Chieti, Diego Ferrara, e l’assessore alla Tutela Animale, Fabio Stella – I proprietari e i detentori di cani non sempre interagiscono in modo corretto con gli animali, soprattutto per mancanza di conoscenze adeguate riguardo alle esigenze fisiologiche, comportamentali e comunicative della specie. Queste carenze cognitive possono tradursi in difficoltà di relazione interspecifica e talvolta determinare lo sviluppo di manifestazioni comportamentali indesiderate da parte degli animali».

L’obiettivo generale dei corsi di formazione, proseguono dal Comune, è quello di favorire un corretto sviluppo della relazione tra il cane e l’umano di riferimento, «così da consentire l’integrazione dell’animale nel contesto familiare e sociale». Nel corso degli incontri i partecipanti verranno messi a conoscenza della normativa vigente e delle caratteristiche fisiologiche ed etologiche del cane, in modo da incentivare una convivenza responsabile. Tra gli argomenti trattati, lo sviluppo comportamentale del cane in relazione alle diverse fasi della vita, etologia canina e felina, normativa vigente in materia di tutela del benessere degli animali d’affezione, normativa vigente in materia di controllo dei cani per la pubblica incolumità e di uso di esche e bocconi avvelenati, la comunicazione intra ed extra specifica, il linguaggio del cane e del gatto: comunicazione olfattiva, acustica e visiva.

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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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