L'amministrazione comunale di Montespertoli, in provincia di Firenze, ha deciso che il servizio del canile rifugio sarà gestito da un'altra struttura pubblica: il canile comunale "Parco degli animali" del capoluogo toscano. Con ampi spazi in grado di soddisfare le esigenze degli animali è impegnato quotidianamente nei progetti di sensibilizzazione sulle tematiche relative al mondo animale.
«Si tratta – ha commentato il vicesindaco Marco Pierini – di una decisione volta a migliorare le politiche per gli animali del Comune, a lungo gestite con fatica da più persone in modo frammentario. La scelta del Parco degli animali, eccellenza apprezzata a livello nazionale, non è fatta a caso. In questo modo affermiamo anche il valore che si crea quando una pubblica amministrazione si fa carico dei problemi degli animali, promuovendo un rapporto corretto tra questi e l'uomo».
Il Comune di Montespertoli si mostra attento ad altrettante tematiche che riguardano la gestione e la cura degli animali, soprattutto quelli liberi. Infatti, sono in corso di affidamento i servizi di canile sanitario, di gestione delle colonie feline sul territorio comunale e di sterilizzazione dei gatti. Il bilancio comunale 2024-2026, ha stanziato più risorse rispetto al passato su questi capitoli di spesa, rilevando da parte dell’amministrazione comunale la necessità di un investimento ulteriore di risorse per le politiche per gli animali nel territorio comunale di Montespertoli.
La realtà dei rifugi in Italia è realmente complicata e di difficile gestione. Ad oggi i canili si distinguono in canili sanitari e canili rifugio: i primi sono strutture di prima accoglienza dei cani vaganti catturati. La loro funzione è principalmente la prevenzione della trasmissione di malattie diffusive tra cani e tra cane e uomo.
Una volta passato il tempo minimo di degenza nel canile sanitario, i cani vengono trasferiti al canile rifugio. I canili rifugio possono essere di proprietà privata o pubblici e possono essere gestiti da imprese private, da associazioni di protezione animale o possono essere a conduzione mista. I Comuni stabiliscono tramite gare d’appalto pubbliche il futuro gestore della struttura.