Tim Shaddock, il marinaio australiano che con la sua meticcia Bella ha trascorso due mesi alla deriva su un catamarano nel Pacifico, ha deciso di non riportare il cane in Australia. Una volta salvato e riportato a terra con Bella, ha deciso che il suo viaggio con la fedele compagna, partito da La Paz in Messico e diretto in Polinesia francese, sarebbe finito lì.
Il motivo di questo improvviso abbandono non è chiaro: Shaddock, infatti, ha descritto il suo legame con Bella come "fantastico" e ha ammesso di essere stato lui ad essere stato scelto dalla cagnolona che tenacemente, dopo l'incontro in Messico, non ha mai smesso di seguirlo, men che meno sul catamarano che la tempesta ha portato alla deriva per ben sessanta giorni. «Bella mi ha trovato nel bel mezzo del Messico e mi ha scelto – ha raccontato l'uomo – Ho provato a trovarle una famiglia tre volte, ma lei ha continuato a seguirmi e non ha voluto sentire ragioni quando mi sono imbarcato. È molto più coraggiosa di me, questo è certo».
Secondo quello che viene riportato dai media locali, il marinaio mentre viaggiava sulla via del ritorno sopra alla tonnara che aveva salvato lui e Bella, aveva notato che al cane l’equipaggio piaceva molto e che giunti sulla terraferma si era molto affezionata a quegli uomini allegri che la coccolavano in maniera così attenta. Per questo, sembra che alla fine Shaddock abbia deciso di affidare Bella a Genaro Rosales, un membro dell'equipaggio, tornando così nella sua Australia contento di aver trovato una vera famiglia per Bella cosa che lui non avrebbe potuto offrirgli.