Il Maltese è un cane da compagnia, compagno ideale di vita, presente in tantissime famiglie in Italia a cui farà piacere approfondire ancora di più le sue motivazioni e tutto ciò che serve per renderlo felice.
socialità
- Rapporto con la famiglia umana3
- Rapporto con altri umani3
- Rapporto con altri cani3
- Rapporto con altri animali in casa3
attività
- Attività fisica2
- Giocosità3
- Ricerca0
- Riporto0
- Guardia0
adattabilità
- Vita in città3
- Adatto come primo cane3
- Adattabilità ai viaggi3
- Tolleranza alle temperature calde2
- Tolleranza alle temperature fredde0
cure e salute
- Cura del pelo3
- Predisposizione alle malattie1
- Attenzione all'alimentazione0
motivazioni
- Epimeletica3
- Affiliativa3
- Comunicativa3
- Et epimeletica2
- Somestesica1
- Sociale3
- Protettiva3
- Territoriale0
- Possessiva0
- Competitiva0
- Perlustrativa3
- Predatoria3
- Sillegica3
- Esplorativa0
- Di ricerca0
- Cinestesica0
- Collaborativa3
Di antichissime origini, è stato il preferito delle nobildonne nell'antica Roma, sempre apprezzato per il suo elegante aspetto, il suo lungo pelo bianco e per il suo carattere giocoso e sicuro di sé.
Vivere con un Maltese è senza dubbio un'occasione per imparare a fondo come anche i cani di piccole dimensioni siano fieri, oltre che adattabili a molte situazioni, e soprattutto per capire che non devono essere considerati come pupazzi: dimentichiamoci i trasportini e la sola vita da appartamento, con lui potrete divertirvi davvero e andare alla scoperta del mondo.
Origine: Italia (area del Mediterraneo centrale)
Standard: N° 65 / 17.12.2015 Gruppo 9: cani da compagnia, Sez. 1 Bichons e affini
Aspetto: Il Maltese è un cane di piccola taglia, con corpo asciutto più lungo che alto. La testa è proporzionata con cranio piatto, occhi tondi e scuri e orecchie pendenti a triangolo inserite alte. Gli appiombi diritti e la coda arrotolata sulla groppa. La caratteristica principale della razza è il mantello: ha pelo liscio, pesante e lunghissimo su tutto il corpo, il colore secondo lo standard deve essere bianco uniforme (è ammessa una leggera tonalità avorio). Le dimensioni sono per i maschi altezza cm. 21-25, per le femmine cm. 20-23.
Motivazioni: Comunicativa, collaborativa, sillegica, perlustrativa, protettiva, predatoria, affiliativa, epimeletica, sociale.
Amante di: Passare il tempo e giocare insieme ai propri umani, partecipare alla vita quotidiana familiare, giocare con gli altri cani, proteggere la famiglia.
Alimentazione, cura e mantenimento: Il Maltese, come tutti i cani di razza, può soffrire di alcune patologie anche di origine genetica. Tra queste troviamo la lussazione della rotula, cardiopatie, la cataratta e l'atrofia progressiva della retina, importante citare anche la WSS (White Shaker Syndrome) malattia neurologica che colpisce i cani di colore bianco di piccola taglia. La cura principale del Maltese va dedicata al pelo: essendo molto lungo e fitto deve essere spazzolato quotidianamente ed eventualmente toelettato da un professionista. Spesso questa razza soffre di dermatiti legate anche agli eccessivi bagni per tenerlo pulito, che rovinano l'equilibrio idrolipidico della pelle. L'alimentazione del Maltese deve essere equilibrata per evitare il sovrappeso.
Origine e storia
«Questo piccolo cane può dirsi figlio della spuma del mare, delle bollicine di sapone, dei fiocchi di neve e ancora il cane delle fate, dei folletti e dei sogni». Con queste parole il poeta Marziale descrisse Issa, la piccola Maltese di Publio, governatore romano dell'Isola di Malta. È proprio agli albori della civiltà mediterranea che questo grazioso cane bianco inizia la sua storia.
Le origini del Maltese sono molto antiche e incerte: alcuni ipotizzano che venga proprio dall'isola di Malta (lo affermò anche Plinio il Vecchio nel suo “Naturalis Historia”), altri testimoniano la sua presenza nella città di Meleda, storica “metropoli” che sorgeva nell'attuale Dalmazia. Quello che è certo è che entrambi i nomi derivano dall'antica parola “Malàt”, che significa “porto o rifugio”.
È infatti negli antichi porti del Mediterraneo che il Maltese era già presente nella civiltà greca, dove era conosciuto come “cane melitensis” ed era impiegato per cacciare i ratti dalle navi e dalle banchine: la prima testimonianza figurativa si può trovare su un'anfora ateniese databile 500 a.C.
La sua ascesa ebbe però inizio quando la dominazione romana prese il sopravvento nel bacino del Mediterraneo: è grazie ai romani che il Maltese fu descritto scrupolosamente e considerato come cane da compagnia. Le nobildonne dell'epoca non se ne separavano mai e lo adoravano per la sua bellezza e la sua brillante intelligenza. Grazie alla sopraggiunta popolarità, ben presto questo candido piccolo cane si diffuse in tutto il continente europeo e asiatico.
Nel Medioevo in Occidente si perdono le tracce del Maltese (in Oriente continuò ad essere allevato), è solo durante il Rinascimento che ricompare in quadri e letteratura: dai pittori fiamminghi ai poeti italiani, tutta l'arte dedica dipinti e opere a questo piccolo principe bianco.
Nel 1500 si diffuse anche in Inghilterra, dove fu subito adorato: Elisabetta I viveva con un Maltese al quale furono anche attribuite proprietà curative grazie al calore emesso dal suo corpicino.
Un altro fra i tanti celebri estimatori più appassionati fu Giuseppe Verdi, che non si separava mai da suo Loulou, nemmeno durante le prove a teatro.
Alla fine del 1800 la razza si diffuse anche in Canada e negli Stati Uniti dove venne immediatamente apprezzato ed allevato, mentre continuava la sua ascesa in Inghilterra.
Mentre in Italia, a dispetto dell'origine, all'epoca la razza non era particolarmente presente, bisognerà aspettare il secondo dopoguerra per assistere all'affermazione del Maltese anche nel nostro Paese, grazie ad appassionati allevatori che importarono esemplari tipici dagli Stati Uniti.
La razza è attualmente riconosciuta dall'Enci e dalla FCI con standard aggiornato al 2015.
Motivazioni (desideri e bisogni)
Il Maltese si porta dietro una lunga esperienza come cane da compagnia di dame e nobildonne, senza dimenticarsi della grinta che lo anima da sempre, sin dai tempi in cui negli antichi porti correva dietro ai ratti come un cacciatore provetto: le sue motivazioni sono molteplici.
Prima di tutto quella collaborativa e comunicativa, grazie ad esse il Maltese sarà sempre pronto a fare tutto ciò che gli proponete e tutto ciò che lui propone a voi! Non esiterà a farvi capire quello che ha voglia di fare, in tutti i modi: fissandovi, seguendovi e senza cedere a compromessi. Abbaia al punto che voi, sfiniti, gli concederete tutto, dal pisolino sul divano alla passeggiata. Il Maltese usa molto l'abbaio che impara a modulare in base alle situazioni, se portato però alla frustrazione o ignorato può diventare veramente ripetitivo ed acuto, al limite del fastidioso.
Le motivazioni sillegica, perlustrativa e predatoria vengono espresse nei giochi e nella vita quotidiana. Pur sembrando un candido angioletto, il Maltese ha grinta da vendere ed è sempre pronto a inseguire palline, piccoli uccelli e giocare a perdifiato.
Questa razza è molto fiera e non esiterà nemmeno a scacciare gli “scocciatori”, soprattutto se si intromettono tra lui e voi: è qui che la motivazione protettiva si manifesta, rendendo questo cane un vero e proprio guardiano in miniatura. Sta a voi fargli capire che non tutte le persone sono intrusi da cui guardarsi le spalle.
Il Maltese è inoltre molto affiliativo: sviluppa un amore smodato per la sua famiglia, alla quale si lega e di cui si prende cura grazie alla motivazione epimeletica. Non ama stare da solo per molto tempo ed è desideroso di condividere la vita quotidiana con voi. Se trascurato o isolato dal gruppo, cadrà in profonde crisi dalle quali proverà ad uscire guaendo e abbaiando senza sosta.
È una razza molto sociale a cui piace fare nuove conoscenze, in particolare di altri cani. Ama stare in mezzo ai propri simili, poco importa se più grandi e forzuti: il piccolo Maltese si diverte come un matto a giocare, inseguire, correre e scorrazzare con il suo gruppo di quattrozampe di cui può diventare un vero leader!
Mai sottovalutare la forza d'animo e la grinta di questo piccolo batuffolo.
Aspetto Fisico
Il Maltese è un cane di piccola taglia, con corpo minuto ma robusto e zampe corte (nell'insieme appare più lungo che alto).
La testa è proporzionata con cranio piatto, con occhi tondeggianti dall'espressione vivace di colore scuro, il tartufo nero e le orecchie a forma triangolare attaccate alte e ripiegate in avanti. Gli arti sono compatti con buoni affondi, la coda è arricciata portata sulla groppa.
Il Maltese è famoso per il suo elegante e candido mantello: il pelo è setoso, fitto e lunghissimo e ricopre tutto il corpo; deve essere interamente di colore bianco, anche se sono ammesse sfumature avorio.
Le dimensioni dell'altezza differiscono di poco tra maschio e femmina e sono rispettivamente di cm. 21-25 e cm. 20-23. Lo standard non indica un peso specifico ma indicativamente varia tra i 3 e i 5 kg.
Attualmente la razza è piuttosto diffusa ma rischia grandi pericoli per una selezione errata e senza alcun criterio a causa della richiesta di Maltesi sempre più piccoli, cosiddetti “toy”. Ricordiamo che non esistono versioni della razza in miniatura e che la selezione selvaggia e irresponsabile porta solamente ad esemplari con gravi problemi fisici e potenziali patologie genetiche, l'unica soluzione se non potete fare a meno di comprare un cane di razza, è quella di rivolgersi ad allevatori seri e professionali.
Cura e salute
Come tutti i cani di razza, anche il Maltese può essere soggetto a malattie genetiche o ereditarie di varia entità.
Tra esse troviamo la lussazione della rotula sia genetica che traumatica, che può dare gravi e dolorosi problemi di deambulazione, le malattie degli occhi quali la cataratta e l'atrofia progressiva della retina che possono condurre a cecità, e cardiopatie congenite.
Bisogna prestare particolare attenzione anche alla WSS (White Shaker Syndrome), una malattia neurologica che affligge i cani di piccola taglia di colore bianco, che si manifesta con tremori diffusi su tutto il corpo, compresi movimenti involontari dei bulbi oculari. Generalmente non è una malattia fatale ma provoca grande disagio al cane, si manifesta soprattutto nei momenti di maggiore stress e nei casi più gravi può condurre a crisi convulsive; fortunatamente si può trattare con terapia adeguata.
Il pelo del Maltese richiede particolare cura, essendo così fitto e lungo tende a sporcarsi e ad accumulare terra, fango e tutto quello che incontra sul cammino. Per questo bisogna spazzolarlo quotidianamente sciogliendo anche gli eventuali nodi; si può anche tenere il pelo più corto in modo che sia meglio gestibile, chiedere ad un toelettatore professionista può essere utile. Per quanto si possa sporcare però sarebbe opportuno evitare bagni troppo frequenti: il lavaggio con prodotti specifici potrebbe alterare l'equilibrio idrolipidico della cute e provocare fastidiose dermatiti.
L'alimentazione del Maltese deve essere equilibrata e adeguata al suo stile di vita.
Cosa fare con un Maltese
Un Maltese è un cane dalle mille risorse, felice di condividere tutto con voi. Sicuramente potete portarlo a fare passeggiate sia in città che in natura (attenzione al pelo “raccoglitutto”!), andare insieme a fare commissioni o godersi un aperitivo insieme agli amici.
È un cane molto sicuro di sé che si trova a suo agio in quasi tutte le situazioni: sia in casa, quando vi “aiuta” a gestire la vita domestica, sia fuori dove può perlustrare nuovi luoghi e fare amicizia con i suoi simili.
Volendo, potete anche iscrivervi a qualche corso di ricerca olfattiva o mobility, è così fiero e collaborativo che vi darà ottime soddisfazioni!
Relazione e contesto ideale
Il Maltese è un cane molto affiliativo e per essere appagato e sereno ha bisogno della presenza e del contatto della suo branco umano.
Il suo contesto ideale è dunque una famiglia che ha voglia e possibilità di passare più tempo possibile in compagnia del piccolo cane bianco. Lui sarà felice di accompagnare i suoi umani in ogni occasione, dalla passeggiata alla cena al ristorante.
Può convivere con i bambini, a patto che siano responsabilizzati ed educati al rispetto: il Maltese è un cane giocoso e socievole ma non esiterà a mostrare il suo disappunto in caso di eccessive invasioni di spazio o sgarbi, facendolo capire ai piccoli umani anche con una bella e meritata pinzata.
Con gli altri cani si trova generalmente a suo agio perciò può convivere anche con altri suoi simili, naturalmente se ben introdotti e gestiti.
Una giornata con un Maltese
Suona la sveglia e mentre aprite gli occhi vedete una candida palla di neve rotolarvi accanto: è il vostro Maltese, pronto a darvi il buongiorno.
Vi alzate e lui vi accompagna entusiasta in cucina, il tempo per un caffè e siete già pronti per uscire: la passeggiata è sempre un bel momento da condividere.
In strada lui vi trotterella a fianco a testa alta, felice di annusare l'aria, osservare gli uccellini e salutare i negozianti nel tragitto verso il parco. Appena arrivati vi dirigete nella parte più tranquilla del prato dove vi aspettano i vostri amici cani e umani: è ormai un appuntamento fisso che il vostro Maltese adora.
Lo liberate e lui corre incontro ai suoi amici, è una gioia vedere tutti questi cani che giocano e si rincorrono sull'erba mentre voi approfittate di fare due chiacchiere con gli altri umani.
È il momento di andare a lavorare, a malincuore richiamate il vostro Maltese ma lui viene da voi di corsa felice di riaccompagnarvi.
Per fortuna sapete che non resterà a lungo da solo a casa, avete un dog sitter affidabile che è il suo compagno di giochi preferito e che starà con il vostro Maltese per qualche ora.
Al vostro rientro il piccolo è lì che vi aspetta, pieno di gioia vi conduce scodinzolando verso la sua pettorina: è chiaro che sia arrivato il momento di uscire!
Salite in macchina e guidate fino a poco fuori città, il vostro Maltese è piccino ma ha grinta da vendere e adora poter correre tra l'erba, seguire qualche pista e rotolarsi nei prati.. trovate anche il tempo per qualche lancio con la pallina prima di tornare per cena.
Arrivati a casa il Maltese saluta felice il resto della famiglia ma non è ancora il tempo di rilassarsi: bisogna dedicare qualche minuto alla pulizia del pelo, dopo tutte le scorribande una bella spazzolata è quello che ci vuole per eliminare terra, erba ed ogni altro residuo…
Poi, dopo cena, tutti sul divano e poi a letto, dove la vostra piccola palla di neve si accomoderà sognante ai vostri piedi.