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4 Agosto 2023
9:45

Il lupo iberico è stato dichiarato ufficialmente estinto in Andalusia

Il lupo iberico si estinto nella regione autonoma della costa meridionale della Spagna a causa della perdita di habitat, del bracconaggio e dei conflitti con gli allevatori.

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In molte zone d'Europa la fauna selvatica è fortunatamente in crescita numerica, inclusi i grandi carnivori come lupi e orsi. Il merito è soprattutto delle politiche coservazionistiche e di una maggiore tutela per habitat e specie arrivate dopo secoli di persecuzioni. Tuttavia, non è purtroppo così ovunque. In Andalusia, nel sud della Spagna, dopo anni di rapido e inesorabile declino il lupo è ormai sparito definitivamente ed è stato ufficialmente dichiarato estinto nella regione.

Per secoli i lupi iberici (Canis lupus signatus), una sottospecie endemica di Spagna e Portogallo, hanno vagato per le campagne e le aree naturali della regione autonoma della costa meridionale della Spagna. Ma conflitti con gli allevatori, perdita di habitat e bracconaggio, hanno portato rapidamente la popolazione locale sul baratro dell'estinzione.

Nel tentativo di salvare gli ultimi lupi rimasti, il governo regionale ha effettuato un censimento della popolazione per monitorare la specie e ridurre i conflitti a partire dal 2003. Nonostante ciò, secondo il report pubblicato dal dipartimento dell'ambiente del governo andaluso «dal 2020 non c'è stato alcun segno della presenza del lupo in Andalusia», anche se si tratta ovviamente di una specie protetta.

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Il lupo iberico è una sottospecie che vive esclusivamente in Spagna e Portogallo

Fino al 2010 si stimava fossero presenti dai sei agli otto nuclei riproduttivi di lupi nella regione, principalmente concentrati nella Sierra Morena, per un totale di circa 56 individui. Secondo gli esperti, però, non ci sono state più prove certe della presenza del predatore in Andalusia perlomeno dal 2013 ed probabile che non ci sia più stata alcuna riproduzione già a partire dal 2003, quando si è deciso di fare qualcosa in più per salvare la popolazione andalusa.

Secondo Luis Suárez, coordinatore per la conservazione del WWF in Spagna, si tratta di una perdita «vergognosa», direttamente correlata alla mancanza di volontà politica di adottare misure di conservazione. Se il lupo fosse stato dichiarato ufficialmente in pericolo di estinzione, il governo regionale sarebbe stato legalmente obbligato ad adottare misure per proteggere la popolazione, ma sempre secondo Suárez la politica è rimasta immobile esclusivamente per evitare scontri con cacciatori e allevatori.

La Spagna un tempo ospitava una delle più grandi popolazione di lupi d'Europa, con una sottospecie che vive esclusivamente nella penisola iberica e che è rimasta isolata per secoli dal resto dei lupi d'Europa. A metà del XIX secolo c'erano infatti circa 9.000 lupi in tutto il paese, ma una massiccia persecuzioni simile a quella avvenuta in Italia a ridotto la popolazione a poche centinaia di individui negli anni '70.

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In Andalusia non si hanno più prove certe del lupo almeno dal 2013 ed è probabile che non siano più nati nuovi cuccioli già a partire dal 2003

Quando la specie divenne protetta, però, iniziò rapidamente a riprendersi, proprio come è avvenuto e sta avvenendo col lupo appenninico e secondo l'ultima stima ufficiale risalente al 2021 ora ci sono tra 2.000 e 2.500 lupi suddivisi in 297 branchi, il 90% dei quali si trovava nel nord-ovest del paese, principalmente in Castiglia e Leon, Galizia e Asturie.

Nelle intenzioni del governo spagnolo, dal 2021 ci si era posto l'obiettivo di far crescere del 18% la popolazione, passando da 297 a 350 branchi in totale. Tuttavia, secondo uno studio pubblicato condotto dal Museo di Storia Naturale di Madrid e pubblicato sulla rivista italiana Hystrix, i numeri reali dei lupi presenti in Spagna sarebbero di molto inferiori di quelli ufficiali.

Questo significa che la sottospecie iberica, già inserita nella categoria Vulnerabile della Lista Rossa IUCN delle specie minacciate, potrebbe essere ancora più a rischio di quanto creduto fino a ora. Fortunatamente, nonostante le stime ufficiali forse un po' troppo ottimistiche, il lupo iberico resta in crescita e tornerà probabilmente a ricolonizzare anche l'Andalusia nel medio-lungo periodo.

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Il lupo iberico è ora considerato estinto in Andalusia

Tuttavia, questa recente estinzione avvenuta nel cuore dell'Europa, per altro coinvolgendo una popolazione appartenente a una specie in forte espansione in tutto il Vecchio Continente, ci deve ricordare che non bisogna mai abbassare la guardia. Anche specie ormai fuori pericolo su larga scala come il lupo, in determinati contesti possono sparire anche rapidamente se vengono a mancare azioni e misure di conservazione.

Del resto, siamo pur sempre nel bel mezzo della sesta estinzione di massa. E anche questo non dovremmo mai dimenticarlo.

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Salvatore Ferraro
Redattore
Naturalista e ornitologo di formazione, sin da bambino, prima ancora di imparare a leggere e scrivere, il mio più grande sogno è sempre stato quello di conoscere tutto sugli animali e il loro comportamento. Col tempo mi sono specializzato nello studio degli uccelli sul campo e, parallelamente, nell'educazione ambientale. Alla base del mio interesse per le scienze naturali, oltre a una profonda e sincera vocazione, c'è la voglia di mettere a disposizione quello che ho imparato, provando a comunicare e a trasmettere i valori in cui credo e per i quali combatto ogni giorno: la conservazione della natura e la salvaguardia del nostro Pianeta e di chiunque vi abiti.
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