Il lupo è tornato nella riserva di Torre Guaceto: il video catturato dalla fototrappola

Le fototrappole della Riserva di Torre Guaceto, in provincia di Brindisi, hanno ripreso un giovane lupo a pochi passi dalla spiaggia. In questa zona non se ne vedeva uno da decenni.

4 Luglio 2023
13:33
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Sono passate da pochi minuti le 2 di notte. La foto trappola riconosce un movimento. Il meccanismo avvia la registrazione di un video che non dà spazio a interpretazioni: il lupo è tornato nella Riserva Naturale di Torre Guaceto, in provincia di Brindisi. A dare la notizia è stato proprio il Consorzio di Gestione che si occupa dell’area protetta, che da tempo viene monitorata grazie al lavoro del Corpo di Polizia provinciale.

L’avvistamento, testimoniato da un video di pochi secondi, è avvenuto a pochi passi dalle spiagge. Da queste parti non se ne vedeva uno da decenni. Si tratta certamente di una bella notizia, secondo il Presidente del Consorzio Rocky Malatesta: «Questo avvenimento conferma l’alto livello di naturalizzazione della riserva – ha spiegato a Kodami – i lupi passano in luoghi dove si sentono protetti. Noi acquistiamo terreni con fondi ministeriale e rinaturalizziamo con piante autoctone. Anche se di solito siamo abituati a raccogliere questi risultati con la fauna aviaria e marina. Per esempio, durante una ricognizione per le tartarughe terrestri, abbiamo trovato centinaia di anguille, presenti di solito nel Parco delle Dune Costiere tra Fasano e Ostuni. Allo stesso modo la presenza dei lupi era segnalata soprattutto nella Murgia, qui è una bellissima novità».

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Rocky Malatesta, Presidente del Consorzio Torre Guaceto

Negli ultimi anni abbiamo assistito a una demonizzazione del lupo, soprattutto per l’ostilità degli allevatori. Un tema che abbiamo trattato a più riprese, spiegando come le aggressioni alle greggi possono essere frutto anche di una serie di errori, come per esempio la distrazione e l’utilizzo degli smartphone da parte dei pastori. Comportamenti che si incrociano con la naturale ricerca di cibo da parte di un animale selvatico.

La specie, è bene ricordarlo dunque, non è pericolosa per l’uomo. Il richiamo alimentare è esercitato dalla presenza di prede naturali o animali domestici non custoditi, come i randagi. In tal senso è la presenza di cinghiali, lepri, tassi, ricci a costituire il suo maggiore motivo di ricerca. L’esemplare videoripreso, secondo il biologo faunista della riserva, deve essere molto giovane. In questa fase è in esplorazione. Se riterrà la zona adatta alla sua sopravvivenza, vi si stabilirà e nel giro di un anno inizierà a riprodursi. I lupi sono animali con una grande adattabilità, si muovono per decine di chilometri al giorno. L’esemplare avvistato potrebbe spaziare per tutta la provincia di Brindisi alla ricerca di cibo e poi tornare a riposare in riserva, visto che vi sarebbero tutte le condizioni adatte alla sua vita.

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«Gli sforzi che facciamo per il nostro territorio danno sempre ottimi risultati – ha commentato il Presidente della Provincia di Brindisi, Toni Matarrellil’avvistamento in riserva è il frutto dell’impegno e dello spirito di collaborazione che da sempre guidano il lavoro del Corpo di polizia provinciale e del Consorzio di Torre Guaceto. Continueremo su questo solco per tutelare sempre al meglio questo bellissimo angolo di Puglia».

Ora l’ente gestore dell’area protetta implementerà ulteriormente la propria dotazione di occhi elettronici per monitorare con più attenzione i passaggi di questa specie. La presenza dell’animale è stata segnalata anche agli agricoltori e ai proprietari di villette che abitano nelle zone limitrofe. L’obiettivo è evitare che la presenza del lupo possa in qualche modo spaventare. L’invito è stato quello di prestare una maggiore attenzione agli animali domestici e in particolare a quelli da cortile. Tra l'altro è già una regola nota quella di non portare cani, per esempio, all'interno della riserva, proprio per non interferire con la fauna selvatica già presente.

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Roberto Maggi
Giornalista
Sono nato a Bari nel 1985. Sono un giornalista, fotografo e videomaker. Amo raccontare storie di animali sia con le parole che con le immagini. Sono laureato in giurisprudenza e da anni seguo la cronaca locale in Puglia. Amo tutti gli animali, ma in particolar modo i gatti. Faccio spesso amicizia con loro quando viaggio con la mia moto.
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