Il primo premio è andato a Grigorii Timin per la sua straordinaria immagine, all'incrocio tra arte e scienza, di una zampa embrionale di un geco diurno del Madagascar.
La Nikon Small World Competition ha assegnato i suoi riconoscimenti: il concorso fotografico che mostra la bellezza e la complessità della vita catturate dalle immagini straordinarie di scienziati, artisti e fotomicrografi attraverso il microscopio ottico, per il 2022 ha scelto lo scatto di Timin, studente del Dipartimento di Genetica all'Università di Ginevra.
Attraverso una tecnica visivamente sbalorditiva e meticolosa, Timin ha utilizzato la microscopia ad alta risoluzione per immortalare un'immagine incredibile di questa specie di Phelsuma grandis, il suo nome scientifico. Quindi, con l'editing degli scatti, ha poi unito centinaia di immagini e creato quella finale del suo piccolo sauro della famiglia Gekkonidae, endemico del Madagascar.
La zampa embrionale è lunga circa 3 mm: per la microscopia ad alta risoluzione è un enorme campione. La scansione è composta da 300 tessere, ciascuna contenente circa 250 sezioni ottiche.
Un lavoro che ha comportato più di due giorni di acquisizione e circa 200 GB di dati, ma che ha portato a uno scatto finale che, mettendo in risalto i nervi in un colore ciano e le ossa, i tendini, i legamenti, la pelle e le cellule del sangue in una gamma di colori più caldi permette di scoprire il lato più nascosto del geco.
Caleb Dawson del Walter and Eliza Hall Institute of Medical Research ha ottenuto il secondo posto per la sua immagine del tessuto mammario che mostra cellule mioepiteliali contrattili avvolte attorno ad alveoli produttori di latte.
La preparazione delle cellule mioepiteliali ha richiesto una settimana di lavoro: sono state colorate con più cicli di coloranti fluorescenti e catturate con un microscopio confocale, ovvero di estrema precisione.
Satu Paavonsalo e Sinem Karaman, dell'Università di Helsinki, con l'immagine delle reti di vasi sanguigni nell'intestino di un topo adulto, hanno conquistato il terzo posto.
I Phelsuma grandis sono gechi diurni endemici delle isole dell’arcipelago malgascio (Madagascar, Comoro, Aldabra, Seychelles, Reunion, Round e Mauritius) .
Questo genere conta 52 specie e molte sono tutelate dalla CITES, ovvero la Convenzione di Washington che controlla il commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione al fine di evitare la distruzione degli ambienti naturali oltre che la rarefazione delle specie stesse.
Amano vivere nella bassa vegetazione della foresta, non sono timidi e si sono adattati a vivere al contatto con l’uomo. Il colore predominante della loro livrea è il verde verde brillante, con macchie e strie rossastre irregolari sul capo e sul dorso e con la parte ventrale biancastra.