Il Koala. Il marsupiale australiano, vittima degli incendi e del cambiamento climatico, si è guadagnato la copertina del calendario di Greenpeace del 2022. In questo giro del mondo attorno all’ambiente, ci sono anche l’elefante africano, la megattera e torna protagonista l’Italia, con i conigli selvatici del parco del Gargano. Nello scorrere le immagini dei mesi, anche la costa sarda e i fondali delle Tremiti, oltre che uno scatto dell’eruzione dello Stromboli, nelle Eoilie.
Il calendario 2022 è dedicato all’attivismo e al volontariato all’interno di Greenpeace. Scorrendo le 24 foto, infatti, si documentano altrettanti momenti tipici: la formazione alla nonviolenza, gli incontri di aggiornamento, la manutenzione di una nave, la preparazione di un’azione diretta, l’apertura di uno striscione, un sit-in di protesta, una marcia di mobilitazione, la pulizia di una spiaggia. Una sorta di viaggio nell'ambientalismo.
«Anche un calendario, con le sue bellissime foto, può servire a evidenziare la fragilità dell’ambiente che ci circonda – spiegano dalla Ong – E a ricordare come l’umanità, preso il controllo dell’astronave ‘Terra’, ne abbia la responsabilità: per noi stessi e per le generazioni future.Se la bellezza della natura è per noi protagonista indiscussa, un ruolo altrettanto fondamentale lo rivestono le persone che dedicano tempo e competenze in sua difesa: attivisti e attiviste, volontari e volontarie. Loro sono il cuore della nostra organizzazione: in 24 pillole vogliamo raccontare alcuni momenti di formazione e di preparazione fino a quelli più pratici delle azioni più spettacolari».
Il calendario Greenpeace è prodotto in Italia e stampato con inchiostri vegetali su carta 100%. L’associazione lo propone come un’idea regalo (al prezzo di 15 euro) in grado di far piacere a chi lo riceve ma anche per contribuire alle attività dell’Ong, che non accetta fondi da aziende o istituzioni, ma si finanzia con il contributo dei singoli.