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24 Aprile 2024
17:57

Il Governo non impugna la legge Ammazza-orsi, le associazioni: «Attacco frontale alla fauna selvatica»

Il Governo nazionale ha scelto di non impugnare la legge Ammazza-orsi del Trentino. Le associazioni di tutela animale e ambientale criticano la scelta sostenendo che si tratti di un «attacco congiunto alla fauna selvatica».

orso bruno

Il Governo nazionale ha scelto di non impugnare la legge Ammazza-orsi del Trentino. Per le associazioni di tutela animale e ambientale si tratta di un attacco congiunto alla fauna selvatica da parte dell'Esecutivo, una linea d'azione coerente fin dall'inizio della legislatura.

«La mancata impugnazione della "legge Ammazza-orsi" è un altro atto che conferma l’attacco frontale sferrato agli animali selvatici e all’ambiente dal nuovo Eesecutivo fin dal momento del suo insediamento», hanno commentato le associazioni in una nota congiunta – È oramai impossibile tenere il conto dei tanti atti che stanno demolendo, un pezzo alla volta, le poche norme a tutela degli animali selvatici, mentre sono all’ordine del giorno atti a favore della lobby venatoria».

ENPA, LAC, LAV, LEAL, LEIDAA, LIPU, LNDC, Pro Natura e OIPA hanno fatto sapere di aver scritto alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e ai ministri dell’Ambiente e degli Affari Regionali. La richiesta è di mettere in atto chiedendo «un intervento urgente per fermare la legge della Provincia autonoma di Trento, presieduta da Maurizio Fugatti, che consente di uccidere fino a otto orsi considerati "problematici" all’anno». Questo nonostante secondo le associazioni, il testo della norma contenga «numerosi profili d’illegittimità che contrastano con la normativa nazionale e comunitaria».

È questa una deriva politica che entra in conflitto con l’articolo 9 della Costituzione, che da febbraio 2022 ha inserito tra i principi fondamentali della Repubblica proprio la tutela della biodiversità e degli ecosistemi, «dei quali fanno innegabilmente parte anche gli orsi trentini», ricordano le associazioni.

«Non possiamo tollerare questa nuova minaccia alla vita degli orsi trentini. Non appena la Giunta Fugatti dovesse decidere l’uccisione di un solo orso, chiederemo al Tar di sollevare la questione di legittimità costituzionale della legge ammazzaorsi proprio in relazione all’articolo 9 della Costituzione».

Come aveva fatto sapere Fugatti fin dall'inizio dell'iter legislativo, la legge nasce proprio da un’intesa a monte tra il livello trentino e l’esecutivo nazionale. Proprio in Parlamento è in discussione un'altra legge che mira a rivedere la gestione della fauna selvatica a prima firma del leghista Francesco Bruzzone.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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