Sì anche il gatto suda, ma non come intendiamo noi! Infatti, il gatto è privo di ghiandole sudoripare su tutto il corpo, ne ha poche e concentrate solo in pochi punti del corpo come mento e zampe. Il gatto è però un animale omeotermo come noi, il che significa che in maniera autonoma tende a regolare la propria temperatura corporea in rapporto all'ambiente. Questa è una caratteristica sostanziale perché se pensiamo agli insetti, ai rettili o ai pesci, che sono invece eterotermi, definiti spesso anche "a sangue freddo", loro non riescono a termoregolare in modo autonomo e dunque "subiscono" i cambiamenti della temperatura esterna.
Per capire questo meccanismo basta pensare alle lucertole, che necessitano di sole, o ai pesci tropicali in un acquario, in cui se non viene mantenuta la temperatura idonea rischiano di morire.
Il gatto dunque non solo suda ma può anche soffrire di sudorazione eccessiva, questo accade in risposta al caldo ma anche a paura o stress… Un po' come accade a noi. Per aiutarvi a capire meglio, la prossima volta che andate dal veterinario, notate come sul tavolo della visita rimarrà l'impronta sudata della zampina. A meno che il vostro micio non adori il suo vet ovviamente!
Come sudano i gatti?
Ma se non hanno le ghiandole sudoripare, come sudano i gatti? Lo fanno attraverso il meccanismo della termoregolazione autonoma comandato dal sistema nervoso, ecco che entra in azione un diverso tipo di ghiandole, quelle apocrine, espletando la loro funzione escretoria di acqua, elettroliti e sostanze di scarto. In questo modo, il micio disperde delle microgoccioline di sudore, il cui odore non è di solito sgradevole.
Spesso abbiamo la falsa convinzione che il gatto non soffra il caldo. effettivamente, rispetto al cane ha una ottima tolleranza del caldo e il grooming che abitualmente fa lo aiuta molto. Infatti l'abitudine di leccarsi il mantello aumenta con il caldo, ed ha una duplice funzione, sia quella di asportare il pelo lanoso in eccesso sia quella di lasciare la saliva sul mantello che a contatto con l'aria aiuterà a rinfrescarlo.
Quali sono le zone da cui il gatto suda?
Le zone in cui il gatto può sudare sono diverse:
- Cuscinetti plantari (zampe);
- Mento;
- Labbra;
- Orecchie;
- Zona anale.
Quando sudano i gatti?
Sebbene i gatti amino crogiolarsi al sole e stare al caldo, e tollerino anche temperature relativamente alte, una clima molto caldo, una esposizione prolungata al sole, la permanenza in un ambiente poco ventilato e caldo come l'automobile o il trasportino, possono provocare un eccessivo rialzo termico, in seguito al quale il gatto inizierà a sudare.
Ma il gatto, come già accennato, può sudare anche in seguito alla paura e allo stress che sollecitano la funzione delle ghiandole apocrine.
Come ci accorgiamo che il gatto ha caldo?
Ci accorgiamo che il gatto soffre il caldo, e quindi suda, da alcuni comportamenti particolari. Imparare a riconoscerli e a interpretarli nella maniera corretta può essere utile per salvaguardare il benessere e la salute del nostro gatto. Vediamo di quali segni si tratta:
- Suda e lascia impronte di sudore;
- Si lecca molto il mantello;
- Beve molto e magia meno durante le ore calde;
- Cerca posti all'ombra e ventilati;
- Predilige le superfici fresche;
- Fa lunghe dormite.
Attenzione poi ad un segnale: la respirazione a bocca aperta! Il gatto a differenza del cane, infatti, non ama respirare a bocca aperta o ansimare per disperdere il calore. Se notate che il vostro micio respira in modo affannoso o a bocca aperta conviene tenerlo sotto controllo e rinfrescarlo, perché potrebbe essere sia un segnale di caldo e stress eccessivo, oltre la sua normale tollerabilità ma anche di problematiche cardio-respiratorie.
Come rinfrescare il gatto
Ci sono diversi modi per rinfrescare un gatto che mostra di provare un calore eccessivo.
- Ponete più ciotole di acqua a disposizione, ed invogliatelo a bere giocando lasciando un filo di acqua del lavello aperto o meglio ancora una fontanella
- Preparate dei brodi di carne, o delle tisane di camomilla in modo da ingolosirlo a bere di più
- Proponetegli più cibo umido, e mischiatelo con un cucchiaio di acqua in modo che si mantenga più idratato
- Assicuratevi che abbia dei rifugi freschi, ombreggiati e ventilati dove riposare
- Spazzolatelo regolarmente in modo che il pelo lanoso in eccesso venga asportato
- Bagnate il pelo con dell'acqua fresca o dei panni umidi tenuti in frigorifero se ha molto caldo, in particolare l'interno coscia, la nuca e le ascelle.
- Mettete dei ventilatori in modo da assicurare il ricambio di aria
