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10 Febbraio 2024
11:00

Il gatto può dormire fuori?

I gatti possono dormire fuori, non c'è alcuna controindicazione specifica, ma è bene che questo avvenga in condizioni protette e sicure.

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Validato da Sonia Campa
Membro del comitato scientifico di Kodami
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Molti gatti amano la vita all'aria aperta e, oltre a esplorare l'ambiente circostante e andare a caccia di potenziali prede, amano anche dormire all'esterno. Non c'è alcuna controindicazione specifica a lasciare che il gatto dorma fuori o trascorra la notte fuori (i gatti sono più attivi dal crepuscolo all'alba, e nel corso della notte non si limitano affatto a dormire), ma è bene che questo avvenga in condizioni protette e sicure, ovvero lontano da potenziali evidenti rischi e pericoli come strade trafficate, presenza di altri animali anche selvatici e con un rifugio a disposizione per ripararsi in caso di pioggia, freddo o maltempo.

Il gatto infatti è un animale che ha iniziato il percorso di convivenza con l’uomo da relativamente poco tempo: si parla di circa 10.000 anni, ed è per questo che molto spesso i pet mate assistono a comportamenti che richiamano le abitudini del suo antenato, il gatto selvatico africano. La curiosità e il desiderio di uscire all’aperto ed esplorare l’ambiente che li circonda è dunque qualcosa che i gatti tendono ad apprezzare, se messi nelle condizioni di farlo.

Ci sono gatti che vivono tutta la loro vita outdoor – pensiamo ai gatti di colonia, o a quelli che vivono liberi, magari accuditi o sfamati da qualche volontario – e quelli che invece si dividono tra la vita tra le mura di casa e l’esterno. Per alcuni gatti uscire è quasi una necessità, tanto da diventare irrequieti se non glielo si consente, soprattutto se si tratta di gatti adottati già da adulti, che hanno trascorso parte della loro vita all’esterno, da gatti liberi o semi liberi. Ovviamente, prima di consentire a un gatto di dormire all’esterno vanno tenuti in considerazione diversi fattori: il contesto in cui vive, le sue condizioni di salute, le temperature esterne e le potenziali minacce.

I rischi di far dormire il gatto fuori

I rischi di far dormire un gatto fuori sono diversi. Se si vive nei pressi di strade e superstrade, per esempio, nelle sue esplorazioni notturne (i gatti sono più attivi dal crepuscolo all’alba, quindi non trascorrono l’intera notte a dormire) potrebbe rischiare di essere investito. In zone di campagna o montane, inoltre, potrebbe intercettare un predatore – cani liberi, o anche lupi – o altri gatti con cui potrebbero entrare in conflitto, e, ovviamente, essere preso da qualcuno che lo pensa abbandonato. A questo si aggiunge il rischio di contrarre malattie, cui all’esterno sarebbe più esposto, o di infestazioni da parassiti in caso di mancata copertura con antiparassitario.

Ci sono vantaggi?

Ovviamente ci sono vantaggi nel consentire al gatto di uscire all’esterno, e anche di trascorrervi la notte, se in sicurezza. In prima battuta significa andare incontro alle sue esigenze e desideri, e aiutarlo a soddisfare la naturale curiosità. L'accesso all'esterno può fornire al gatto più opportunità di esplorare e di svolgere attività fisica, aiutandolo a mantenersi in forma e a soddisfare il suo istinto naturale di cacciare, esplorare e giocare.

L'ambiente esterno inoltre offre una vasta gamma di stimoli sensoriali, come suoni, odori e movimenti, che possono mantenere il gatto mentalmente stimolato e impegnato, e dormire all'aperto lo espone alla luce diretta del sole, e all’aria fresca, che possono essere benefici per la sua salute e il suo benessere. Infine, alcuni gatti apprezzano particolarmente la libertà e l'indipendenza che ottengono dall'accesso all'esterno, e la possibilità di entrare e uscire a loro piacimento.

I consigli per far dormire il gatto fuori

Se un gatto è abituato a dormire fuori, o manifesta questo desiderio con chiarezza, si può dunque prendere in considerazione l’ipotesi di garantirgli questa possibilità. L'ambiente esterno, come detto, può comprare rischi come traffico, predatori, avvelenamento, malattie trasmesse da altri animali e altri pericoli. Inoltre, i gatti che dormono all'aperto possono essere più esposti a condizioni meteorologiche avverse – pioggia, neve, freddo o di contro estremo calore – parassiti e ferite da combattimento con altri animali.

Prima di decidere se far dormire un gatto all'esterno è quindi importante valutare attentamente i rischi e i benefici specifici per il gatto. Un compromesso può essere l’accesso controllato all'esterno attraverso un'area sicura e protetta, come un recinto o comunque un’area delimitata, ed è bene fornirgli un luogo sicuro dove ripararsi in caso di maltempo, come una casetta per gatti o un'altra struttura protetta. È importante inoltre sottoporlo regolarmente alle vaccinazioni e trattarlo con l’antiparassitario, controllandolo con frequenza le sue condizioni di salute.

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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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