Un video, ripreso da diverse testate nazionali e internazionali e diventato virale in poco tempo, ritrae un gatto aggrappato al muretto di uno stagno, al cui interno ci sono dei pesci rossi. Il gatto emette una serie di vocalizzazioni, dando proprio l'impressione di voler comunicare con i pesci della vasca.
Nonostante questa interpretazione del comportamento possa sembrare, ad un occhio umano, molto divertente, in realtà non è veritiera. Spesso infatti, siamo portati a interpretare i comportamenti di altre specie in maniera intuitiva e troppo umana, senza pensare che ogni animale ha il suo repertorio comportamentale e che alcuni gesti vanno interpretati e non hanno il significato che noi siamo soliti attribuirli. Ma se il gatto non sta parlando con i pesci, allora, cosa sta facendo?
«Questo video non ha molto senso – suggerisce Sonia Campa, consulente per la relazione uomo-gatto e membro del comitato scientifico di Kodami – nonostante non sia possibile avere prove della manomissione, sono piuttosto certa che sia stato montato ad arte prendendo la vocalizzazione di un gatto irritato».
La cosa non sorprende troppo, in realtà: non è infatti la prima volta che viene montata la voce di un altro gatto o addirittura di una persona o un bambino, sulle immagini di un altro micio come se fosse lui a pronunciarla, per rendere il video divertente. In Rete è possibile trovarne a migliaia, come ad esempio questo in cui ai gatti è stata montata la voce di bambini che parlano inglese, rispettando le espressioni del gatto, così da farlo sembrare veritiero:
«Nel video del gatto che "parla" ai pesci sono state montate vocalizzazioni legate ad uno stato di irritazione e di minaccia insieme – aggiunge Sonia Campa – ma è possibile capire che non è lui a farle per davvero. Il micio nel video infatti non ha né la postura né l'espressione giusta per farle: dovrebbe in tal caso muovere di più la bocca e irrigidirsi maggiormente. Inoltre in questo contesto con i pesci non avrebbe neanche molto senso. È semplicemente un gattino, di 5-6 mesi, molto curioso».