Il gatto lecca la lettiera: ecco perché e come farlo smettere

Quando il gatto lecca o mangia la lettiera di solito lo fa per disturbi comportamentali, stress, nervosismo, disturbi gastrointestinali o a livello neurologico. Questo comportamento può essere assunto dai gattini che vengono separati troppo presto dalla loro mamma e che lo mettono in pratica per curiosità. Invece nei gatti adulti potrebbe essere un disturbo comportamentale che in gergo si chiama pica: mangiare tutto ciò che non è commestibile.

I rischi nel leccare o ingerire la lettiera sono legati al problemi di costipazione o diarrea se si irrita lo stomaco, ma anche infiammazione a livello gastrointestinale che si presenta con episodi di vomito.

Per evitare qualsiasi tipo di rischio, se il nostro gatto è ancora piccolo si può cambiare tipo di lettiera e poi insegnargli il corretto utilizzo: molto spesso infatti potrebbe essere confusa con un gioco. Se il gatto è adulto potrebbe avere una delle problematiche sopraindicate e bisogna intervenire a livello medico.

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di Andrea Barsanti

Perché il gatto mangia la lettiera?

I gatti sono animali molto curiosi, in cerca di nuovi stimoli e di nuove conoscenze. Questo spiega in parte perché, quando sono piccoli, tendono ad avere comportamenti anche pericolosi per la loro salute. Di seguito elenchiamo alcune delle motivazioni per cui i nostri felini possono mangiare la lettiera:

• Esplorazione: il gatto potrebbe mangiare oggetti soltanto per esplorare il mondo che lo circonda. Di solito, i gattini imparano ad usare la lettiera nello stesso periodo in cui vengono svezzati. In tal caso la loro attitudine è mossa da semplice curiosità. Alcune lettiere organiche sono a base di mais, grano, noci, erba o altre piante. I gatti adulti possono associare l'odore e il sapore della lettiera fresca a quello del cibo, ed essere indotti a sgranocchiarla.
• Carenze nutrizionali: se il gatto non segue una dieta bilanciata, le carenze nutrizionali che ne derivano potrebbero spingerlo a mangiare di tutto, anche oggetti non commestibili. Le lettiere di argilla, ad esempio, contengono ferro e magnesio. In gergo, l'attitudine a mangiare cose che non sono commestibile si chiama pica e potrebbe anche essere un segno di anemia, leucemia felina o malattia renale.
• Parassiti intestinali: la presenza di vermi e altri parassiti, come coccidi e giardia, può causare l’insorgenza di comportamenti di pica nel gatto.
• Malattie neurologiche: i tumori cerebrali posso esercitare pressioni su determinate aree del cervello e provocare anche un aumento dell'appetito e, di conseguenza, il consumo di corpi estranei.
• Noia: in questo caso non ci sono complicazioni mediche ma la noia è associabile ad un mancanza di stimoli esterni e quindi per risolvere questa problematica basterebbe un ulteriore arricchimento ambientale e sessioni di gioco.

Quali sono i rischi per il gatto

La lettiera è composta da materiale indigeribile e può essere motivo di ostruzione intestinale o stitichezza. Le lettiere agglomeranti a base di argilla contengono bentonite di sodio, che ha l'attitudine a gonfiarsi quando esposta a umidità. Questa caratteristica, ottima per la funzione di una lettiera, può essere motivo di emergenza medica, formando grumi duri difficili da espellere per l'intestino e quindi ostruzione intestinale.

Le lettiere commerciali organiche, a base di mais e grano, sono trattate per eliminare completamente sia l'umidità che gli agenti patogeni; tuttavia, se lasciate aperte e conservate per lungo tempo in un luogo umido, possono sviluppare muffe che risultano essere tossiche per i gatti che le ingeriscono.

Come impedire al gatto di mangiare la lettiera

Ovviamente in base alla causa si cerca una soluzione mirata. Ad ogni modo, il primo passo dovrebbe essere una visita dal veterinario per escludere carenze nutrizionali e altri problemi di salute. Se il gatto mangia compulsivamente la lettiera, il miglior primo passo da compiere è una visita veterinaria per un controllo completo dell'emocromo.

Se il veterinario ha stabilito che il gatto è sano e non si riesce a reindirizzare la sua pulsione, chiedete consiglio su un comportamentista felino professionista.

Altre soluzioni più pratiche sono: provare a cambiare lettiera, fornire al gatto altre cose da masticare, come erba gatta o dei giochi. Se il gatto non esce spesso e quindi si annoia in casa, sarebbe meglio giocare con lui per alleviare questo suo stato.