Alcuni gatti sono particolarmente attratti dalle piante, non soltanto perché alcuni odori possono incuriosirli ma anche perché il terriccio dei vasi o delle aiuole (se parliamo di giardini) rappresenta per loro un substrato ottimale per fare i bisogni. Spesso i mici fanno pipi nelle piante per marcare il territorio, a volte sono spinti da stress o ansia o semplicemente ritengono sia una perfetta lettiera naturale, che preferiscono a quella “indoor”. Un comportamento che può infastidire i pet mate e causare anche danni alle piante, oltre a provocare disordine con terriccio dappertutto. Vediamo nel dettaglio perché i gatti fanno pipì nelle piante, e cosa si può fare per evitarlo.
Marcare il territorio
Come detto, uno dei motivi principali per cui il gatto fa la pipì nelle piante è la marcatura. I gatti usano anche l'urina per segnare il loro territorio, e le piante possono essere considerate parte del loro ambiente, soprattutto se sono all’esterno, in un giardino o in un cortile cui possono accedere anche altri animali. Il gatto potrebbe dunque decidere di comunicare chiaramente la sua presenza e rivendicare il "suo" territorio, e per farlo fare pipì nelle piante.
Stress e ansia
Eventi stressanti come l’arrivo di un nuovo animale domestico in casa, una nuova casa o cambiamenti nella routine possono causare stress nel gatto, portandolo a urinare in luoghi insoliti. Piante incluse: il micio, in preda all’insicurezza e al disagio, potrebbe decidere di fare pipì nei vasi, in una strategia di “gestione” della situazione che passa anche per la marcatura in posti inusuali.
Preferenza personale
Alcuni gatti potrebbero semplicemente preferire urinare in determinati tipi di substrato, come la terra delle piante. Questo, magari, perché hanno vissuto parte della loro vita da liberi e fanno più fatica ad abituarsi alla lettiera una volta adottati da adulti, soprattutto se hanno la possibilità di uscire o hanno a disposizione terrazzi con vasi abbastanza ampi da “ospitarli” per fare i loro bisogni.
Come evitare che il gatto faccia pipì nelle piante?
Per evitare che il gatto faccia pipì nelle piante ci sono diverse soluzioni, ma prima di elencarle una premessa: sgridarli o punirli è sbagliato e controproducente, perché il gatto non comprenderà il motivo della punizione – d’altro canto sta rispondendo a un suo bisogno fisiologico – e potrebbe sviluppare avversione o sfiducia.
Detto questo, una soluzione potrebbe essere investire in piante che per i gatti sono repellenti naturali, come per esempio la ruta, la lavanda, la citronella e il rosmarino, che possono essere piantate strategicamente intorno a quelle che si vuole tenere al sicuro. Anche spruzzare repellenti naturali nei pressi delle piante può essere utile: i felini non amano gli agrumi o le essenza mentolate, può essere quindi utile investire in oli essenziali di limone, arancia, lime, menta, timo e eucalipto, che diluiti con acqua possono essere spruzzati.
Se il gatto punta ai vasi si può inoltre provare a sistemare sul terriccio ostacoli fisici come pietre, pezzi di legno o reti, che rendono scomodo per lui scavare. Ultimo ma non ultimo, proporre una valida alternativa: la zona dedicata alla lettiera deve essere tranquilla, silenziosa e garantire privacy e spazio a sufficienza (attenzione dunque anche alle dimensioni della lettiera), mentre in casa è utile tenere vasetti di erba gatta e arricchimenti ambientali come mensole e tiragraffi per consentire al micio di esplorare in libertà, dimenticandosi delle piante.