Come ogni anno con l'arrivo della bella stagione si ripresentano le zecche. A favorire l'incontro tra noi e questi animali sono da una parte la nostra propensione a trascorrere più tempo all'aria aperta, dall'altra il ciclo vitale delle zecche le porta a essere più attive. Il risultato di questa combinazione è un fuoco incrociato di morsi e pesticidi.
A mettere in guardia i cittadini rispetto a questi aracnidi è il governatore del Veneto, Luca Zaia: «Anche quest’anno, con l’approssimarsi della stagione calda, sta ricomparendo in alcune parti del Veneto il fenomeno della presenza delle zecche, il cui morso può provocare la TBE».
Il Governatore ha quindi diramato un decalogo rivolto proprio a prevenire gli spiacevoli incontri tra esseri umani e zecche, e a promuovere la vaccinazione per la TBE ( Tick Borne Encephalitis), la meningoencefalite da zecche, una malattia virale acuta del sistema nervoso centrale trasmessa alle persone proprio dal morso di zecca.
Il vaccino è in commercio in Italia dal 2006, e dal 2019 «la Regione garantisce la vaccinazione anti-encefalite da zecche (TBE) disponendone la gratuità su richiesta per tutte le persone residenti nel Bellunese – ha sottolineato Zaia – Nel resto del territorio regionale è offerta gratuitamente ai soggetti appartenenti ad alcune categorie a rischio, e per tutti con prezzo agevolato di 25 euro a dose».
La TBE non è l'unica zoonosi trasmessa da questi animali, possono trasmettere alle persone agenti patogeni responsabili anche della rickettsiosi (febbre bottonosa del Mediterraneo), che ha colpito la donna morta in Sardegna dopo il morso di una zecca.
Anche la borreliosi di Lyme rientra tra le malattie di cui le zecche sono serbatoio. Si tratta di una patologia che può colpire anche gli animali domestici come cane e gatto. Si tratta della patoligia più nota associata alle zecche grazie ai numerosi personaggi dello spettacolo che hanno fatto sapere ai propri follower di essere malati. L'ultimo in ordine di tempo è il cantante Justin Bieber, il quale in un post ha annunciato che prenderà un periodo di pausa dalla musica per occuparsi della sua salute.
Il governatore è poi passato a ricordare come evitare le punture iniziando a prestare attenzione quando ci troviamo nei luoghi preferiti da questi animali: «L’habitat preferito delle zecche è rappresentato da luoghi ricchi di vegetazione e dipende dalla presenza di ospiti da parassitare (stalle, pascoli etc)».
«Quanto ai corretti comportamenti – ha aggiunto Zaia – si consiglia: indossare abiti chiari (rendono più facile l’individuazione delle zecche), coprire le estremità con calze chiare o meglio stivali, utilizzare pantaloni lunghi e un cappello; non addentrarsi nelle zone in cui l’erba è alta al termine dell’escursione, effettuare un attento esame visivo e tattile della pelle e rimuovere le zecche eventualmente presenti. Controllare, scuotere e spazzolare gli indumenti prima di portarli all’interno delle abitazioni per poi lavarli».
Anche i compagni animali sono a rischio morso di zecca, per loro il governatore ha consigliato di: «Trattare gli animali domestici con appositi prodotti contro le zecche, soprattutto a ridosso di una escursione».