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L’ultimo arrivato al Sumatran Rhino Sanctuary del Way Kambas National Park in Indonesia non ha ancora un nome. Probabilmente scaramanzia, visto che si tratta della terza figlia della 23enne Ratu che vive nel santuario e del quarto rinoceronte di Sumatra nato a Way Kambas. Un evento rarissimo e davvero molto fortunato, considerando le grandissime difficoltà di procreare in cattività di questi animali di cui, secondo il WWF, rimangono meno di un’ottantina di esemplari in tutto il mondo.
La piccoletta appena arrivata, vispa e piena di energia a quanto si può osservare dal video diffuso dal santuario, entra quindi di diritto a far parte della famigliola composta da Andalas e Ratu e dai loro tre cuccioli: Andatu, nato per primo nel 2012, e Delilah, nata come seconda nel 2016, che vivono anche loro nel santuario indonesiano, e lei appunto, l’ultima arrivata, venuta alla luce il 30 settembre dopo 478 giorni di gestazione. Lo scorso anno, il 24 marzo, anche Rosa, l’altro esemplare di femmina di rinoceronte che condivide con loro i 100 ettari di parco, per la prima volta aveva dato alla luce un’altra femmina, Sedah Mirah. A quanto afferma Siti Nurbaya, ministro dell'Ambiente e delle Foreste (LHK) indonesiano, annunciando la nascita, «al momento nel santuario vivono 9 rinoceronti di Sumatra. Cinque femmine: Bina, Rosa, Dalilah e Sedah Mirah. Tre rinoceronti maschi: Andalas, Harapan e Andatu. E ovviamente l’ultima arrivata».
La madre Ratu era arrivata al parco nel 2005. «Per metterla al riparo dalla minaccia del bracconaggio e dalla possibilità di contrarre malattie zoonotiche – ha spiegato Sumadi Hasmaran, direttore del Sumatran Rhino Sanctuary – mentre Andalas ha iniziato a vivere nel santuario il 21 febbraio 2007, dopo un estenuante viaggio aereo dagli Stati Uniti all'aeroporto internazionale di Soekarno-Hatta e attraverso lo Stretto di Sonda».
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Il ministro Nurbaya ha annunciato che la neonata è sana ed è accudita dalla madre, Ratu, che a sua volta ha superato tranquillamente il parto. «Certamente una notizia felice, non solo per il popolo indonesiano ma per il mondo intero – ha sottolineato il Ministro Siti. – Speriamo di poter continuare a ricevere anche in futuro buone notizie sulla nascita di rinoceronti di Sumatra e di altri animali protetti».
La direttrice della International Rhino Foundation (IRF), Nina Fascione, si trovava in Indonesia proprio in attesa di questa nascita così importante per la conservazione di una specie che nella lista rossa dell’IUCN è definita "In pericolo critico". «Ero con Ratu mentre stava entrando in travaglio e non posso dirvi quanto sia emozionante sapere che il cucciolo è nato sano e salvo. Ogni rinoceronte nato alla SRS è fondamentale per il futuro di questa specie in pericolo. Ci sono così tante incertezze sullo stato dei rinoceronti selvatici di Sumatra, ma con questa nascita e il successo complessivo del programma di allevamento del santuario c'è chiaramente ancora speranza per questa specie!».
Sulle dinamiche relative alle politiche di conservazione di questa specie iconica per tutto il Sud est-asiatico, è intervenuto anche il direttore esecutivo Jansen Manansang. «Non solo stiamo implementando sforzi di riproduzione naturale, ma è necessaria anche assistenza tecnologica per ottimizzare l'allevamento dei rinoceronti di Sumatra. Il Sumatran Rhino Sanctuary prevede di inserire anche il metodo della tecnologia di riproduzione assistita per l'allevamento dei rinoceronti di Sumatra». Proprio come si sta già sperimentando da tempo per assicurare un futuro ai rinoceronti bianchi settentrionali africani praticamente ormai estinti ma di cui si stanno producendo embrioni da reimpiantare nella speranza che portino a nuove nascite.
Intanto alla nuova arrivata spetta sicuramente il ruolo di ambasciatrice nel mondo della sua specie, come ha sottolineato la Fascione. «Questo piccolo rinoceronte sarà un incredibile ambasciatore per il successo del programma di allevamento conservativo del governo indonesiano ed essenziale per il futuro di questa specie». Soprattutto nel momento in cui si stanno per accendere i riflettori sulla Coppa del Mondo FIFA U-17 Indonesia 2023, che ha scelto come mascotte proprio un rinoceronte, anche se quello di Giava, suo compatriota.
«Bacuya (Rinoceronte dal corno chiaro), il nome della mascotte, dovrebbe svolgere un ruolo importante nell'invitare il pubblico a venire allo stadio per vedere i giovani calciatori gareggiare dal 10 novembre al 2 dicembre 2023», sottolineano gli organizzatori. Anche se la speranza maggiore è che la piccola appena arrivata si possa ben presto trasformare in ambasciatrice di quei rinoceronti nati per essere reintrodotti in natura, per tornare a vivere liberi nel loro ambiente naturale.
