Sarà realizzato un progetto per dar vita a un nuovo cimitero per animali. A stabilirlo è stato il Comune di Orvieto con l’approvazione di una mozione, in Consiglio, che è stata promossa dal gruppo consiliare “Progetto Orvieto”. Secondo l’atto, ora sarà affidato un incarico all’ufficio tecnico o a un professionista esterno per scrivere un documento in grado di scendere più nel dettaglio e che risponda e consideri tutti gli aspetti igienico-sanitari di concerto con l’Azienda sanitaria locale.
Inoltre, con la mozione si chiede di modificare il piano regolatore cimiteriale, inserendo come struttura di pubblica utilità il cimitero degli animali. Il Consiglio ha chiesto la possibilità di aggiungere anche un impianto di cremazione.
Il regolamento Ce 1069/2009 disciplina il trattamento delle carcasse degli animali domestici. Queste vengono trattate come sottoprodotti di origine animale e devono essere termodistrutti. In deroga il compagno umano che è in possesso di un terreno può provvedere a interrarlo, ma deve esserci una certificazione di un veterinario che escluda la presenza di una malattia trasmissibile all’uomo. E ci sono associazioni e strutture private che "suppliscono" un po' in tutto il Paese alla mancanza di realtà pubbliche simili.
Quali sono le leggi per la realizzazione dei cimiteri per animali? Sei sono le Regioni che hanno delle disposizioni specifiche: Abruzzo (la 9/2007), Basilicata (la 3/2009), Friuli Venezia Giulia (la 26/2006), Liguria (la 15/2020), Molise (la 9/2008), Piemonte (la 39/2000) e la Toscana (la 9/2015).
In alcune Regioni ci sono articoli specifici all’interno della norma che disciplina la tutela degli animali di affezione (nel Lazio è l’articolo 7 della legge 34/1997 e in Sicilia l’articolo 23 della 15/2000). In altre Regioni le disposizioni sono in altre leggi: in Emilia-Romagna è nell’articolo 7 della legge 19/2004 sulla Disciplina in materia funeraria e di polizia mortuaria, in Lombardia è all’articolo 75 della 33/2009 sul Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità, nelle Marche è agli articoli 10 e 11 della legge 3/2005 sulle Norme in materia di attività e servizi necroscopici funebri e cimiteriali.
La Regione Umbria, invece, disciplina la realizzazione e la gestione dei cimiteri per animali nella delibera di giunta regionale n. 69 del 19 gennaio 2005.