C’erano anche i volontari, le tantissime persone che ogni giorno investono tempo ed energie per la causa animalista, tra i protagonisti del venticinquesimo congresso degli Animalisti Italiani, associazione nata nel 1998, con lo scopo di contribuire a diffondere in Italia «una cultura basata sul rispetto del diritto alla vita di tutti gli esseri viventi, uomini e animali, contro ogni forma di violenza, sfruttamento, prevaricazione».
Il congresso, che si è tenuto sabato a Roma, è stata l’occasione per eleggere le nuove cariche dell’amministrazione, per presentare i bilanci e fare una panoramica sui nuovi progetti, e ha riscosso un grande successo in termini di partecipazione proprio sul fronte dei volontari. Sul fronte elezioni, il nuovo presidente dell’associazione è Walter Caporale, cui si affiancano la vice presidente Franca Salerno, il tesoriere Sandro Lorenzetti e i consiglieri nazionali Carmine De Nuzzo e MariaCarla Amoni.
«Dopo due anni di Covid ripartiamo dalle battaglie animaliste sospese per questa emergenza, a partire dall’approvazione di pene più severe per chi maltratta gli animali – ha spiegato Caporale – In Italia, a differenza di altri Paesi europei, non si va in galera se si uccidono animali. L’Italia è uno dei pochi Paesi dove ancora ci sono i circhi con gli animali. Rilanciamo queste battaglie con le altre associazioni animaliste, augurandoci che questo governo finalmente riprenda in mano la questione dei diritti degli animali. Il congresso giusto in un momento drammatico, tanto è vero che siamo tutti listati a lutto, che è quello della guerra».
Nel corso dell’evento i partecipanti hanno infatti voluto ricordare gli esseri umani e gli animali morti in Ucraina a causa della guerra, e manifestato vicinanza ad Andrea Cisternino, che ha deciso di non abbandonare il suo rifugio e gli animali che ospita nonostante si sia trovato nel cuore del conflitto. Alla sfera del volontariato è stata poi dedicata particolare attenzione con l’acquisto di oltre 5.000 euro di cibo donato a più di 50 volontari che si occupano di assistere cani e gatti nella Capitale: «Loro sono le risorse più preziose, sono il volto solidale dell’Italia che ci piace».
Il congresso ha ospitato anche la presentazione del libro dello scrittore Piero Bottali e l’esibizione dal vivo del giovanissimo Andrea Pesce, 12 anni, che ha suonato il violoncello, e del percussionista professionista Mossen. Hanno inoltre partecipato in collegamento i presidenti di altre associazioni, come la Lav, e i tanti testimonial dell’associazione, da Edoardo Stoppa a Carmen Russo passando per Giacomo Lucchetti, Valdimir Luxuria e Massimo Wertmuller.
Sono stati inoltre presentati alcuni progetti, come detto, tra cui il nuovo spot “La vita non si compra, si adotta”, andato in onda sulle reti Mediaset, e Animal Care, relativo alle sterilizzazioni gratuite di cani e gatti randagi, fornite totalmente a spese dell’associazione. In parallelo si è parlato delle distribuzioni di cibo e dell’avvio del progetto di microchippature gratuite.