Ha annunciato un clima prevalentemente asciuto mentre il suo viso era rigato dalle lacrime per la perdita della sua cagnolina Maggie. Il meteorologo della BBC, Barra Best, ha voluto renderle omaggio facendo proiettare una delle sue ultime foto in spiaggia prima di passare sul ponte dell'arcobaleno.
Barra Best, che conduce le previsioni del tempo e le notizie televisive per la BBC Northern Ireland, aveva rivelato la sua straziante perdita su Twitter scrivendo: «Date al vostro cane un abbraccio extra oggi da parte nostra. Maggie si è addormentata».
Per lui e il suo compagno Colin, la Boxer ha «portato amore e divertimento nel corso degli anni». In seguito ha condiviso, sempre sul social di Musk, uno screenshot della trasmissione scrivendo: «Dormi bene, Maggie». Il meteorologo è stato sommerso da messaggi di cordoglio e sostegno da parte di fan e telespettatori dopo aver condiviso il suo dolore.
«La morte di un compagno animale può essere del tutto comparabile alla morte di una persona cara, come un amico e un parente – spiega Giorgia Inferrera, dottoressa in Scienze e tecniche psicologiche – Sono molti, infatti, gli studi a sostegno del fatto che tale evento è da considerarsi un vero e proprio lutto che causa un dolore analogo a quello sperimentato quando muore un essere umano che abbiamo amato».
Per elaborare il lutto non esiste una sola strada, quella percorsa dal conduttore è stata la condivisione con il largo pubblico. Al tempo stesso Barra ha anche ritualizzato il momento del passaggio fissando per sempre l'immagine di Maggie su quello schermo a cui si rivolge ogni giorno per il suo lavoro. Barra e Colin hanno appena comunicato di aver cambiato casa ma nei loro post non c'è ancora alcun riferimento ad un nuovo pet entrato in famiglia; anche la scelta di prendere subito un altro animale è molto personale e non si sono regole prescritte da seguire ma è bene chiedersi se, adottando subito un nuovo amico a quattro zampe, non si stia cercando di nascondere il dolore per la perdita e cercando di prendere una scorciatoia. Nessun individuo potrà mai sostituire chi abbiamo perso ma, col tempo, ci si può dare la possibilità di andare oltre approfondendo il proprio essere.