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6 Marzo 2022
9:16

Il Comune di Roma avrà un numero dedicato agli animali in difficoltà

Approvata una mozione finalizzata a istituire una sezione dedicata all'interno del Contact Center di Roma Capitale cui segnalare animali in difficoltà, che si tratti di incidenti, maltrattamenti o soccorsi.

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Un numero unico per segnalare problematiche relative al mondo animale che si tratti di incidenti, soccorsi o maltrattamenti. Lo avrà presto il Comune di Roma grazie all’approvazione di una mozione che prevede di creare una sezione dedicata agli animali all’interno del numero 060606, il Contact Center di Roma Capitale.

La proposta è arrivata da Rocco Ferraro, Consigliere comunale della lista Civica Gualtieri, membro della commissione ambiente del Comune di Roma e consigliere delegato all’Ambiente e Tutela Animali alla Città Metropolitana, che ha Kodami ha raccontato la genesi della proposta e come funzionerà in concreto.

«Ho presentato questa mozione alla luce di un’esperienza sul campo e di moltissime richieste da parte dei cittadini – spiega a Kodami Ferraro – Oggi imbattersi in un animale in difficoltà comporta il non sapere esattamente chi chiamare. La prassi è rivolgersi ai vigili, ma i vigili sappiamo bene che hanno tempi lunghi e moltissime criticità da gestire in una città come Roma. Questo però non vuol dire che queste situazioni non debbano essere trattate come vere emergenze».

A oggi infatti lo 060606, attivo 24 ore su 24 e gratuito, dà informazioni sui diversi servizi comunali, e il rischio è di venire “rimbalzati” da un call center all’altro e da un operatore a un altro. L’obiettivo è formare un apposito pool al suo interno in grado di indirizzare immediatamente chi chiama al giusto interlocutore per una presa in carico della situazione nei tempi più brevi possibili.

Un tavolo ad hoc con Asl, Polizia Locale e associazioni

«Un discorso di questo genere era già stato fatto con l’amministrazione precedente, ma chi chiamava riceveva soltanto indicazioni di massima – spiega ancora Ferraro – rispondeva un dipendente del call center che non aveva la minima idea di come agire, e che smistava a un numero successivo. Quello che si punta a fare è istituire un tavolo preparatorio con Asl, Polizia Locale, Comune e soprattutto associazioni che stanno sul territorio e già gestiscono le emergenze, in modo da capire come preparare un’equipe vera e propria dentro lo 060606, preparata a gestire queste emergenze».

La chiamata di pronto intervento può infatti riguardare specie diverse, un animale domestico o fauna selvatica, e la natura del problema può essere diversa: l’incidente che coinvolge un animale richiede l’intervento di operatori diversi rispetto alla segnalazione di un maltrattamento. Ed è per questo che «bisogna accorciare i tempi di intervento sull’emergenza che viene segnalata. Ogni giorno le associazioni ricevono decine di chiamate per maltrattamenti, i vigili per incidenti o soccorsi – continua il consigliere – Da parte del Comune deve esserci una presa in carico di queste situazioni ed è necessario snellire la procedura e preparare adeguatamente l’operatore che riceve la segnalazione, formare le persone e dedicarle a questo compito».

Approvata la mozione, il prossimo passo sarà discutere della questione in commissione ambiente e tutela animali con tutti gli attori e poi iniziare a lavorare su una delibera di giunta che porterà all’istituzione del servizio: «Prima è necessario concordare con le parti come strutturarlo – conclude Ferraro – una volta arrivati all’obiettivo si passerà a fornire alla cittadinanza informazioni utili sul servizio».

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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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