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27 Dicembre 2021
15:06

Il Comune di Bressanone cerca investimenti privati per creare un cimitero per animali domestici

A Bressanone, il Consigliere della Lega Angelo Baffo ha proposto la creazione di un cimitero per gli animali da compagnia. Il Comune ha escluso l'utilizzo dei fondi pubblici, ma ha aperto alle proposte provenienti dai privati.

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Il Vicepresidente del Consiglio comunale di Bressanone Angelo Baffo, ha proposto una mozione in cui richiedeva la realizzazione di un cimitero esclusivamente dedicato agli animali da compagnia sul territorio comunale. La mozione proposta dal consigliere leghista, è stata però ritirata dallo stesso proponente dopo che il Sindaco, Peter Brunner, ha spiegato la posizione del Comune ed ha dimostrato invece apertura verso la proposta del Consigliere di Fratelli d'Italia Antonio Bova, il quale ha suggerito di realizzare il cimitero grazie ad iniziative private.

«Non mi aspettavo questo tipo di risposta e avrei immaginato una realizzazione del progetto in tempi più brevi, ma si tratta di una proposta effettivamente molto costosa, soprattutto in questo periodo di crisi causato dalla pandemia – spiega a Kodami Angelo Baffo – La mozione ha suscitato comunque interesse ed è stata discussa a lungo. Nei prossimi mesi cercheremo il modo di modificare le normative attualmente vigenti per favorire l'intervento di privati interessati e riuscire così a dare dignità agli animali da affezione anche dopo la morte».

«Collaborazioni con le realtà del territorio per rispettare gli animali che vivono con noi»

«Negli ultimi mesi sono stato contattato da numerosi cittadini, i quali hanno rilevato questa carenza – spiega Baffo – Al momento gli animali non vengono seppelliti, ma seguono lo stesso processo di smaltimento dei rifiuti speciali. Trovo che sia inaccettabile pensare che i nostri compagni di vita vengano trattati come rifiuti dopo aver creato con noi relazioni insostituibili». Lo scenario futuro, secondo il Consigliere, prevede la collaborazione con le associazioni di volontariato presenti sul territorio: «Dopo averne discusso a lungo, mi sono trovato anche io d'accordo con la proposta del collega di Fratelli d'Italia – afferma l'esponente della Lega – La nostra speranza è che un privato metta a disposizione il terreno e in seguito sarà importante l'intervento delle associazioni animaliste. Inoltre si potrebbe ragionare sulla collaborazione con associazioni che lavorano nel settore del sociale, in modo di creare posti di lavoro per chi è in difficoltà».

In Alto Adige al momento non esistono cimiteri dedicati agli animali da compagnia, mentre la vicina Provincia di Trento ha aperto già 10 anni fa una struttura situata a pochi chilometri dal centro del capoluogo, nella frazione di Martignano. «Molte persone in Alto Adige decidono di sotterrare i propri compagni nei boschi, ma si tratta di una pratica molto delicata – spiega Baffo – Innanzitutto quando si sceglie di agire in questo modo bisogna fare attenzione e svolgere l'operazione in totale sicurezza e inoltre, nessuno di noi vorrebbe tornare sul posto e trovare il proprio pet mangiato da qualche animale del bosco: è sicuramente meglio dare la possibilità ai cittadini di seppellire in sicurezza i propri compagni di vita, come qualunque altro componente della famiglia».

Nei prossimi mesi quindi, la Giunta comunale sarà chiamata a discutere su una normativa creata appositamente per questo tema, in modo da dialogare con i cittadini per la realizzazione di un luogo consono alla sepoltura di cani, gatti e altri piccoli animali: «Al momento non abbiamo ancora contatti con associazioni o privati cittadini intenzionati ad occuparsene – conclude il Consigliere – ma sarà proprio grazie alla normativa che la Giunta ha promesso di creare appositamente, che probabilmente riceveremo le proposte dei privati interessati, sperando di riuscire a ridurre il più possibile i costi anche per loro».

I cimiteri per animali in Italia

La proposta del consigliere sudtirolese Angelo Baffo riguarda un argomento che si sta velocemente diffondendo in tutto il paese. Da Nord a Sud infatti, sono molte le città che già dispongono di questo servizio. Altri territori invece, hanno proposto soluzioni alternative rispetto alla creazione di un cimitero su misura per gli animali da compagnia, mantenendo però l'obiettivo di offrire una sepoltura dignitosa anche agli animali non umani. A Minervino in provincia di Lecce, ad esempio, nell'ambito dei lavori di ampliamento del cimitero comunale, le amministrazioni hanno deciso di dedicare una nuova area proprio agli animali da compagnia. La Regione Lombardia invece, discute da anni sull'approvazione di una legge che permetta, a seguito della cremazione, di seppellire gli animali da affezione nello stesso loculo del deceduto o nella tomba di famiglia e la bozza del regolamento, è al momento in attesa di un vaglio da parte della commissione legislativa.

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Claudia Negrisolo
Educatrice cinofila
Il mio habitat è la montagna. Sono nata in Alto Adige e già da bambina andavo nel bosco con il binocolo al collo per osservare silenziosamente i comportamenti degli animali selvatici. Ho vissuto tra le montagne della Svizzera, in Spagna e sulle Alpi Bavaresi, poi ho studiato etologia, sono diventata educatrice cinofila e ho trovato il mio posto in Trentino, sulle Dolomiti di Brenta. Ora scrivo di animali selvatici e domestici che vivono più o meno vicini agli esseri umani, con la speranza di sensibilizzare alla tutela di ogni vita che abita questo Pianeta.
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