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Solo tanto spavento per il piccolo Rocky, il Cocker dal mantello nero che è precipitato – fortunatamente senza conseguenze – in un canale di scolo da cui non riusciva più a uscire. L'episodio è avvenuto a Chiampo, nell'Alto vicentino, ma grazie alla segnalazione di alcuni passanti allertati da guaiti del cane, è stato immediato l'intervento dei Vigili del Fuoco di Arzignano.
Arrivati sul posto, i volontari sono scesi in fondo al canale con l'aiuto di una scala, recuperando senza troppe difficoltà il povero Rocky. Appena arrivato in superficie, il Cocker si è subito riunito al suo Pet Mate, che aveva perso le sue tracce appena mezzora prima. Tutto è bene quel che finisce bene, grazie ai passanti che hanno immediatamente contattato i Vigili del Fuoco.
Purtroppo però, non sempre è chiaro chi bisogna chiamare in caso di animali in difficoltà o abbandonati. Se a questo aggiungiamo che ogni anno girano su WhatsApp e sui social numeri che non sono più attivi da tantissimo tempo e che quindi sono totalmente inutili, ecco che diventa ancora più difficile intervenire e salvare la vita a tanti animali.
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È perciò sempre molto difficile riuscire a sapere chi chiamare per il soccorso di animali, considerando che gli interlocutori non sono mai gli stessi da luogo a luogo e, per giunta, cambiano tra selvatici e domestici. Nel caso in cui dovesse capitarvi di incontrare un cane o un altro animale domestico abbandonato, bisogna prima valutare la situazione e agire in base al contesto.
Innanzitutto occorre capire se effettivamente si tratta di un animale abbandonato, smarrito o semplicemente di un cane libero, padronale o di quartiere, abituato quindi a girovagare in maniera indipendente e che non ha bisogna di alcun aiuto. Se sembra però confuso, denutrito chiaramente agiato e non pare a suo agio con l'ambiente, allora bisogna intervenire.
Se possibile proviamo ad avvicinarlo, se ce lo consente in sicurezza, sia per controllare l'eventuale targhetta con numeri di telefono, sia per provare a tranquillizzarlo e ridurre i rischi di incidenti per lui e altre persone. Se l'animale è sprovvisto di targhetta è necessario contattare le autorità competenti, perché si tratta di una situazione di emergenza pubblica.
Il 112 è il primo e unico unico numero di emergenza europeo per qualsiasi situazione di pericolo. I Carabinieri sono obbligati a intervenire in qualsiasi orario e giorno della settimana. Anche l'ASL Veterinaria locale è tenuta a soccorrere l'animale una volta ricevuta la segnalazione. I numeri del pronto soccorso veterinario cambiano però in base all'ASL di competenza.
Se ci troviamo in autostrada, invece, bisognerà contattare il 113 (Polizia) per chiedere l'intervento della Polizia stradale, mentre in contesti urbani e piccoli comuni è possibile anche contattare la Polizia locale, che in questi casi interviene in maniera più rapida. Infine se il cane o l'animale si trova in area di difficile accesso o in situazioni pericolose come nel caso di Rocky, bisogna chiamare i Vigili del fuoco attraverso il 115, saranno loro in questi casi a intervenire.
Mai contattare, quindi, numeri non ufficiali e non facilmente verificabili e soprattutto condivisi tramite messaggi inoltrati o catene di Sant'Antonio. La maggior parte delle volte perderà solo tempo ottenendo esattamente l'effetto contrario: nessun intervento. I numeri della Polizia, dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco, invece, saranno sempre attivi e validi.
