A Osimo, in provincia di Ancona, monta la polemica per l’arrivo del circo. Nonostante l’amministrazione comunale stia lavorando a una soluzione per vietare la concessione del suolo pubblico agli spettacoli circensi che prevedono anche la presenza di animali, l’Imperial Royal Circus sarebbe corso ai ripari stazionando su un’area privata presa in affitto. Una strategia che ha scatenato la comprensibile reazione da parte delle associazioni animaliste di zona e che, di fatto, se reiterata nel tempo renderebbe del tutto inefficiente la soluzione al vaglio dell’amministrazione comunale.
L’Imperial Royal Circus sarà in via di Jesi a Osimo per dieci giorni e annuncia così il proprio arrivo: «La grande carovana circense porta con sé un centinaio di straordinari esemplari che vivono nel rispetto e nell’amore della grande famiglia Imperial. Uno spettacolo pluripremiato e visto da oltre due milioni di persone in diverse nazioni». Stando alla locandina pubblicata dall’organizzazione, sembra siano presenti leoni, tigri, ippopotami, giraffe e zebre.
Uno spettacolo che in questi giorni sta infiammando il dibattito sulle pagine social e anche i profili dell’organizzazione sono stati presi di mira dagli animalisti di zona.
«Non esiste una legge nazionale che vieti il circo con animali, ovviamente – scrive Manuela Pallotta, presidente dell’associazione Amici animali di Osimo – i Comuni possono evitare di concedere suoli pubblici, cosa che pare stia succedendo anche Osimo. Spesso domandiamo alla Forestale di recarsi in loco a effettuare controlli per verificare lo stato in cui vengono tenuti gli animali, abbiamo chiesto sensibilità da parte dell’amministrazione comunale ma comunque, stavolta, il circo prenderà posto in un’area privata. Domandiamo a questo punto a chi affitta di accettare solo quelli senza animali che il Comune sarà ben contento di portare alla loro attenzione». Tanti anche gli animalisti che hanno preso di mira la pagina dell’Imperial Royal Circus sostenendo che gli animali non siano tutelati, affermazioni che hanno visto le varie smentite da parte dei protagonisti del circo che hanno garantito le corrette cure nei confronti degli animali.
Osimo non è nuova a opposizioni all’arrivo del circo con animali in città. Qualche anno fa gli animalisti portarono la loro protesta anche in consiglio comunale esponendo il cartello “Nato libero. Prigioniero a vita in un circo” proprio per invitare l’amministrazione a trovare una strategia per non consentire la sosta dei circhi con animali sul suolo pubblico della zona. Norma che, però, ora pare essere facilmente aggirabile chiedendo ospitalità a un privato, proprio come ha fatto l’Imperial Royal Circus.