Il cane può fare il bagno in piscina? Sì, ma fai attenzione a queste cose

Fare il bagno con il proprio cane in piscina è un'esperienza che può essere non solo sicura, ma anche estremamente divertente e salutare per il nostro amico a quattro zampe. Il nuoto, infatti, è un eccellente esercizio fisico che contribuisce a mantenere il cane in forma, oltre che a divertirlo. Tuttavia, come ogni attività che coinvolge il nostro amico a quattro zampe, è fondamentale prendere alcune precauzioni e stare attenti a poche, ma necessarie, cose per rendere l'esperienza in piscina piacevole, ma anche priva di rischi per tutti.

Potrebbe bere troppa acqua

Uno dei primi aspetti a cui prestare attenzione è il rischio che il cane beva troppa acqua mentre nuota. Sebbene il cloro presente nell'acqua della piscina non sia generalmente dannoso in piccole quantità, ingerirne troppa potrebbe causare disturbi gastrointestinali, come vomito e diarrea. Per evitare che ciò accada, teniamolo d’occhio e cerchiamo di dissuaderlo dal bere l'acqua della piscina e assicurati che abbia sempre a disposizione una ciotola di acqua fresca e pulita vicino alla piscina.

Potrebbe affaticarsi

Anche se nuotare è un'attività utile e che molti cani adorano, può essere comunque fisicamente impegnativa, soprattutto per i cuccioli e i cani anziani. È importante quindi monitorare attentamente il cane durante il bagno in piscina per riconoscere eventuali segnali di stanchezza. Se notiamo che inizia a rallentare, a fare più fatica a nuotare e a respirare affannosamente o a sembrare meno entusiasta in un certo senso, allora è arrivato il momento di farlo uscire dall’acqua e lasciarlo riposare.

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di Claudia Negrisolo

Potrebbe non saper nuotare così bene

Non tutti i cani sanno nuotare bene, soprattutto quelli che hanno poca esperienza con l'acqua. Prima di lasciare che si tuffi e si diverta in piscina, è quindi essenziale assicurarsi che sappia farlo correttamente. Se è la prima volta che si avvicina all'acqua, introduciamolo gradualmente e rimaniamo sempre vicino a lui. Possiamo anche aiutarlo a fare pratica sorreggendolo, oppure iscriverlo a delle lezioni o attività di nuoto specifiche per cani dove ci sono anche educatori e istruttori cinofili.

Meglio lavarlo sempre dopo la piscina

Dopo un bel bagno in piscina, è importante risciacquare bene il cane con acqua fresca per rimuovere qualsiasi residuo di cloro o altre sostanze che potrebbe irritare la pelle e il pelo. Può bastare anche solo l'acqua, ma possiamo tranquillamente utilizzare anche i prodotti specifici per cani che usiamo solitamente quando è arrivato il momento del bagno. Inoltre, attenzione anche all'asciugatura per prevenire infezioni cutanee e otiti. L'acqua nelle orecchie, per esempio, può essere un rischio che non va sottovalutato.

Valuta l'acquisto di un giubbotto di salvataggio

Un giubbotto di salvataggio per cani è un accessorio che può aumentare notevolmente la sicurezza del tuo amico a quattro zampe in piscina. Questo è particolarmente utile per cani meno esperti nel nuoto, per cuccioli, cani anziani o per razze con corporature meno adatte al nuoto. Il giubbotto aiuta a mantenere il cane a galla e facilita il suo movimento in acqua, riducendo il rischio di incidenti. Inoltre, potrebbe facilitare il recupero del cane in caso di emergenza o necessità.

Non lasciarlo mai solo

Mai lasciare il cane solo in piscina. Anche i cani più esperti possono trovarsi in difficoltà e la nostra presenza è fondamentale per garantire la loro sicurezza. Gli imprevisti sono sempre dietro l'angolo, perciò restiamo sempre vicino a lui e teniamo d'occhio ogni suo movimento. In caso di emergenza, saremo pronti a intervenire rapidamente. Naturalmente, se abbiamo una piscina in giardino, questa non deve essere accessibile se non ci siamo anche noi. Recinzioni e coperture che mettano tutto in sicurezza impedendo al cane di entrare in acqua, sono indispensabili.