Era marzo del 2022 quando Elena, una ragazza originaria di Leopoli, fu costretta a lasciare la sua città a causa della guerra scoppiata in Ucraina. Erano i primi giorni del conflitto, ed Elena si recò in Germania per restare al sicuro. Purtroppo, durante quel viaggio, non c'era il suo adorato cane Grom: la giovane, infatti, non era riuscita a portarlo con sé, e lo aveva affidato a un'organizzazione locale. Ma a causa del crescente numero di animali in difficoltà, Grom fu trasferito ai confini tra l'Ucraina e la Polonia, presso un'organizzazione polacca. Era iniziata così la storia di Grom ed Elena, una storia come tante che abbiamo raccontato su Kodami durante le prime settimane del conflitto in Ucraina. Una storia che, per fortuna, ha avuto un lieto fine.
Grom, che nel frattempo si trovava in Polonia, ha incontrato Davide Acito, il fondatore di Action Project Animal, un’organizzazione nata per combattere il “Dog meat trade”, il commercio della carne di cane: «Fu proprio in quel momento cruciale che Action Project Animal stava organizzando delle missioni di salvataggio ai confine tra l’Ucraina e la Polonia per salvare il maggior numero di cani e di gatti rimasti purtroppo senza le loro famiglia», ha raccontato Acito a Kodami. Grazie all’intervento di APA, Grom è stato portato prima in Italia, insieme ad altri 18 cani, e poi dato in affido all’associazione Dimensione Animale di Luino, in provincia di Varese, con la speranza di poter essere adottato da una nuova famiglia.
«Molti di questi cani trovarono una famiglia tramite un programma di adozione – spiega Davide Acito – però, purtroppo, non fu così per Grom". Trascorso ormai un anno, sembrava quasi impossibile che potesse ricongiungersi con Elena. Ma un giorno i volontari di APA hanno ricevuto un messaggio davvero inaspettato: una ragazza di Berlino era in cerca del suo cane.
«Quando abbiamo ricevuto la chiamata di Elena – ha raccontato Acito – eravamo tutti increduli, si era avverato un grandissimo miracolo. Abbiamo pianto tutti di gioia». Quindi Davide, insieme ai volontari di APA, si è messo in viaggio per riportare Grom da Elena. Il loro incontro è stato immortalato in un video pubblicato sui social, in cui si vede Grom correre immediatamente verso Elena, giocando insieme a lei proprio come in quei giorni felici che la guerra sembrava aver cancellato per sempre.
Quella di Grom ed Elena non è soltanto una storia a lieto fine, ma un'immagine di speranza che deve farci riflettere sul dolore che questo conflitto sta causando ancora oggi: «Ad oggi la situazione in Ucraina è molto migliorata, tante famiglie come quella di Elena stanno facendo ritorno a casa. Il nostro auspicio è che molti cani come Grom possano trovare i propri affetti più cari lasciati durante la guerra».