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29 Dicembre 2021
10:34

Il cane di Amber Heard si chiama come il Ministro che voleva sopprimere i suoi Yorkshire

Barnaby Joyce è la new entry in casa di Amber Heard. Si tratta di un bellissimo cagnone bianco che l'attrice ha presentato al mondo dal suo profilo Instagram. Detta così, non ci sarebbe nulla di strano nella notizia, il punto è che, il nome scelto dall’ex moglie di Johnny Deep, non è stato scelto a caso...

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Barnaby Joyce è la new entry in casa di Amber Heard. Si tratta di un bellissimo cagnone bianco che l'attrice ha presentato al mondo dal suo profilo Instagram. Detta così, non ci sarebbe nulla di strano nella notizia ma il punto è che il nome non è stato scelto a caso ma è quello del ministro dell’Agricoltura australiano che sei anni fa aveva fatto multare lei e l'ex marito Jhonny Depp per aver portato nel suo Paese i loro cani senza autorizzazione.

Era il 2015 quando scoppiò l’incidente diplomatico: la coppia, in viaggio in Australia per le riprese del film I pirati dei Caraibi, aveva deciso di andarci accompagnata dai loro due Yorkshire Terrier Pistol e Boo, non osservando le leggi del Paese che vietano di introdurre un animale senza un permesso onde evitare che possibili malattie si propaghino sul territorio. L’animale, infatti, deve essere dichiarato e poi sottoposto a un periodo di quarantena della durata di almeno dieci giorni.

Davanti quindi al non rispetto della norma, il ministro Jones aveva fatto avere una nota a Johnny Depp e Amber Heard nella quale chiariva loro che nessuno, «neanche l'uomo più sexy d'America», può essere esonerato dal rispetto delle leggi australiane visto che se avessero iniziato a fare eccezioni per i divi di Hollywood avrebbero poi dovuto farle per tutti. E che quindi i due avevano 72 ore per riportare i due cani in California, minacciando che se così non fosse stato le autorità avrebbero potuto praticare l’eutanasia sui due cani.

Alla fine dopo ore di contrasto tra il Ministro e i due attori, la vicenda si era chiusa convertendo i mille dollari di multa nella garanzia di non commettere altri reati in Australia nel mese successivo. In questo modo caddero le accuse di importazione illegale di animali mentre Heard si dichiarava colpevole di aver falsificato i documenti di immigrazione: un'accusa minore che le ha permesso di evitare la prigione.

Evidentemente, però, per Amber Heard la vicenda non era affatto del tutto chiusa visto che sei anni dopo il nome di quel Ministro è ancora e, soprattutto, sarà ancora più presente nella vita dell’attrice.

Le norme per recarsi in Australia con un animale domestico

Portare il proprio animale domestico in Australia è praticamente una "mission impossible". Sono molti i documenti richiesti e necessari. Per cominciare gli animali devono avere il microchip e le vaccinazioni di routine oltre a quella antirabbica. Ma più che altro, una volta entrati, devono restare in quarantena per un numero di giorni prestabilito.

In Australia, infatti, all'interno del Australian Government's Department of Agriculture, Fisheries and Forestry (DAFF) opera l’AQIS (Australian Quarantine and Inspection Services) che si cura delle quarantene degli animali che avrà durata variabile a seconda del Paese dal quale arriva l’animale (dall'Italia, la quarantena minima è di 10 giorni) e dal tempo passato dalla vaccinazione nonché dai test di verifica eseguiti.

Dopo il periodo di quarantena sarà l’AQIS a visitare l'animale affinché possa essere rilasciato. Non potranno, inoltre, entrare i cuccioli con meno di 6 mesi e le femmine incinte da più di 6 settimane o in fase di allattamento.

Infine è importante sapere che ci sono razze di cane vietate in Australia e pertanto non ne sarà consentito l’ingresso. Sono: il Dogo Argentino, Fila Brasileiro, Tosa giapponese, Pitbull terrier o Pitbull terrier americano, Perro de Presa Canario o Presa Canario, Czechoslovakian wolfdog or Czechoslovakian Vlcak, Saarloos wolfdog or Saarloos wolfhound, Lupo Italiano or Italian wolfdog, Kunming wolfdog or Kunming dog.

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Simona Sirianni
Giornalista
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