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19 Settembre 2024
13:00

Il cane anti esplosivi dell’aeroporto va in pensione: come funziona questo “lavoro”

La festa di pensionamento del cane antidroga Szamba. I suoi colleghi hanno organizzato una sorpresa speciale per ringraziarlo degli anni di servizio trascorsi insieme.

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Il cane anti esplosivi Szamba è andato ufficialmente in pensione. I suoi colleghi umani dell'aeroporto internazionale di San Francisco, negli Stati Uniti, hanno organizzato per lui una sorpresa per dirgli addio.

Decine di palline colorate sono state lanciate per Szamba che ha abbandonato per qualche minuto la "divisa" del cane poliziotto per giocare e divertirsi con i suoi amici umani. Il tenero video del festeggiamento è stato diffuso dalle pagine social del Dipartimento della Sicurezza Interna degli Stati Uniti e ha fatto immediatamente il giro del mondo. Un gesto simbolico di gratitudine per l'importante lavoro svolto per la comunità che ogni giorno attraversa lo scalo aeroportuale.

Szamba è uno dei tanti cani formati dalle Forze dell'ordine di tutto il mondo per fiutare gli esplosivi. Il suo lavoro è stato essenziale in un aeroporto internazionale come quello di San Francisco, che ogni giorno accoglie migliaia di passeggeri, e il suo ritiro segna la fine di una carriera importante, ma anche l'inizio di una meritata vita di riposo.

I cani delle Forze dell'Ordine che fiutano esplosivi svolgono un ruolo fondamentale nella prevenzione di attentati e nella protezione della sicurezza pubblica. Si tratta di cani formati per riconoscere le molecole odorose specifiche delle sostanze esplosive. Fin da cuccioli, vengono allenati a sviluppare e affinare il loro olfatto, che è circa 50 volte più potente di quello umano.

I cani anti-esplosivi sono in grado di rilevare tracce di esplosivi anche in quantità minime, spesso troppo piccole per essere notate con strumenti tecnologici. Vengono impiegati in molte situazioni di sicurezza: pattugliano aeroporti, stazioni ferroviarie, eventi pubblici e persino edifici governativi. Quando il cane rileva una sostanza sospetta, segnala il suo umano di riferimento con un comportamento specifico, come sedersi o abbaiare, senza toccare o avvicinarsi troppo all’oggetto pericoloso.

La collaborazione tra cane e umano in questo lavoro è cruciale: la fiducia reciproca è essenziale poiché il conduttore deve saper interpretare correttamente i segnali del cane per intervenire tempestivamente. Oltre a questo, i cani anti-esplosivi sono addestrati a lavorare in ambienti complessi e affollati, mantenendo la calma anche in situazioni di stress elevato.

La pensione di Szamba è un promemoria del prezioso contributo che questi animali offrono alla società, e di quanto sia importante ringraziarli e onorarli per il loro servizio.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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