Il Canaan dog, un guardiano affidabile nato nel deserto

Il Canaan Dog è un cane di origine israeliana, appartenente alla categoria dei "cani primitivi", ovvero una tipologia di razze che rimane ancora molto simile al passato, sia da un punto di vista comportamentale che morfologico. Convive con gli esseri umani che abitano la zona più orientale del Mediterraneo, a cavallo tra Israele, Palestina, Siria e Giordania, dove ha svolto (e ancora svolge) il ruolo del guardiano delle proprietà e degli animali da allevamento. Questi importanti compiti lo hanno reso autonomo e sicuro, ma hanno fato di lui anche un cane diffidente nei confronti degli sconosciuti. 

Un fatto curioso su questa razza riguarda il suo paese paese d'origine: sebbene la FCI (Federazione Cinofila Internazionale) lo descriva come israeliano, Enci (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) definisce invece il Canaan Dog come «Un cane autoctono della Palestina». La selezione della razza, infatti, ha avuto inizio prima della fondazione di Israele, avvenuta nel 1948.

Origine e storia 

La terra di Canaan si trova a cavallo tra Libano, Palestina, Israele, Siria e Giordania e la razza prende il suo nome proprio da questo territorio. Sebbene le origini siano in parte incerte, è evidente che nella selezione abbiano contribuito alcune razze di cani dall'aspetto lupoide e, secondo Enci, tra queste vi è il Collie. Inoltre, i primi soggetti vennero incrociati anche con i dingo (Canis lupus dingo), ovvero una specie di cane selvatico australiano e del Sud Est asiatico.

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Secondo alcune testimonianze fu la dottoressa austriaca Rudolphina Menzel, nel 1934, a iniziare a dare forma ai Canaan Dog, selezionando anche e soprattutto i cani che vivevano liberi nella zona. I cani allevati da Menzel vennero poi ampiamente utilizzati durante e dopo la seconda guerra mondiale per i lavori di pattugliamento delle aree interessate da conflitti, per la localizzazione di mine inesplose, ma soprattutto per la guardia dei terreni di questi paesi che, nell'ultimo secolo hanno vissuto dinamiche particolarmente complesse.

Secondo altre teorie, invece, questa razza va considerata come molto antica e risalirebbe addirittura a migliaia di secoli fa, quando i cani si muovevano in autonomia negli ambienti naturali, mantenendo contatti ridotti con gli esseri umani, fatta eccezione per le tribù beduine, che gli affidavano il compito di guardiani delle greggi e delle tende.

Nel 2017 in Italia vennero registrati addirittura 21 nuovi individui di Canaan, ma da allora il trend è in calo e nel 2022, infatti, Enci ne riporta solo 3.

Trattandosi di un cane estremamente raro e dalla personalità particolarmente diffidente, è difficile entrare in contatto con un Canaan Dog. Ciò nonostante, se si crede di essere veramente le persone adatte per adottare un cane così particolare, si può pensare di contattare una rescue che si occupi di soggetti vittime di maltrattamento o abbandono.

Motivazioni (desideri e bisogni)

Il  Canaan è un cane che ama proteggere e difendere ciò che gli appartiene. La motivazione protettiva, quella territoriale e quella possessiva sono quindi fortemente sviluppate e fanno di lui un cane che non ama rapportarsi con le persone che non conosce.

Inoltre, per avvisare dell'arrivo di potenziali minacce utilizza volentieri l'abbaio e questo aspetto della sua motivazione comunicativa può complicare la vita in appartamento e, più in generale, in città.

La vita con lui è quindi piuttosto complessa, soprattutto se si tende ad avere spesso contatti con tanti amici e conoscenti. Il Canaan preferisce certamente il silenzio e la calma intorno al suo umano di riferimento.

Ha una motivazione cinestesica davvero spiccata, che lo rende un cane sempre pronto per qualche attività all'aria aperta insieme ai suoi umani, di cui si fida profondamente, grazie alla motivazione affiliativa.

Affinché la sua vita sia appagante e i suoi umani possano ridurre il rischio di comportamenti aggressivi nei confronti degli sconosciuti, il consiglio è quello di aiutarlo a sviluppare anche le motivazioni che non hanno a che fare con la protezione delle risorse, come ad esempio quella perlustrativa, quella collaborativa e quella sociale. Ciò nonostante il Canaan non diventerà mai un Labrador e prima di scegliere di accogliere in casa un individuo di questa razza è certamente bene saperlo.

Aspetto Fisico

Il Canaan Dog è una razza di taglia media che si muove con un'andatura leggera ed energica. La testa è a forma di cono smussato e presenta uno stop poco profondo ma marcato, che ricorda il muso del dingo, ovvero la specie selvatica utilizzata nella selezione della razza. Gli occhi sono marrone scuro, leggermente obliqui e a forma di mandorla. Le orecchie sono erette, corte, larghe e leggermente arrotondate in punta. La coda è attaccata piuttosto alta, ricoperta di pelo folto e viene portata arrotolata sul dorso.

Il mantello ha uno strato di pelo esterno fitto, duro e diritto, che può essere corto o di media lunghezza. Inoltre, è dotato di un sottopelo abbondante e fitto. I colori vanno dal sabbia al rosso-marrone, ma può essere anche bianco, nero o pezzato, con o senza maschera sul muso.

Per quanto riguarda la taglia e il peso, l'altezza varia tra i 50 e i 60 cm, con i maschi che possono essere considerevolmente più grandi delle femmine. Il peso ideale della razza è invece compreso tra i 18 e i 25 kg.

Cura e salute

Il Canaan Dog è una razza che, come molte altre, potrebbe soffrire di displasia dell'anca e del gomito. Il fatto che si tratti di un cane estremamente raro, inoltre, aumenta il rischio di patologie genetiche determinate da accoppiamenti tra individui consanguinei. Per questo motivo, prima di rivolgersi ad un allevamento è bene avere la certezza di individuare professionisti che abbiano davvero a cuore il benessere dei soggetti selezionati e scelgano di fare accoppiare solo individui privi di patologie.

Cosa fare con un Canaan Dog

Si tratta di un cane molto attivo, che ama fare movimento tutto il giorno. Potete quindi andare (di tanto in tanto e se il cane è in salute) a correre insieme, oppure potete prendere parte ad alcune attività organizzate da esperti delle attività sportive cinotecniche, che possono guidarvi nel canicross, oppure nell'agility, ricordando però che questi passatempi devono rimanere tali e vanno svolti solamente se a divertirsi sono entrambi i partecipanti: sia il pet mate che il suo cane.

Lo scopo, infatti, è quello di condividere un'esperienza che dia profondità alla relazione e non quello di focalizzarsi solo su sport performativi che, senza un'adeguata alternativa, rischiano di favorire ulteriormente un assetto già molto reattivo.

Affinché questo rischio si riduca, si può pensare di svolgere anche qualche gioco che richieda concentrazione e calma, come ad esempio una ricerca, oppure un problem solving. 

Relazione e contesto ideale

Il Canaan Dog è un cane contraddistinto da una diffidenza piuttosto spiccata nei confronti degli sconosciuti. Ciò significa che l'ambiente adeguato per la sua vita non è ricco di visite e passaggi di persone e altri cani. Ciò nonostante, è importante che i suoi umani ricordino sempre di aiutarlo ad interessarsi anche ad altre attività e non solo alla guardia.

Il contesto ideale, quindi, è caratterizzato anche da numerose opportunità di perlustrazione ed esplorazione di ambienti nuovi, perché questa abitudine permette al cane di sviluppare anche le motivazioni che, generalmente, tendono ad essere più carenti nella sua personalità e quindi favorisce un equilibrio comportamentale.

Trattandosi di un cane che ama la tranquillità e la calma, non è certo la prima razza da prendere in considerazione per le famiglie numerose con molti bambini. Ciò non significa che non sia possibile la convivenza, ma che nel caso in cui si sia davvero convinti, è meglio farsi guidare da un educatore cinofilo esperto, che sappia insegnare a ogni membro della famiglia i comportamenti più corretti da tenere per convivere con lui.

Una giornata con un Canaan Dog

Quando vi svegliate trovate il vostro Canaan Dog sdraiato sulla porta d'entrata della vostra stanza. Da quel punto può avere la certezza che nessuno potrà entrare a disturbare il vostro sonno. Andate verso la cucina e lo scavalcate, perché pur avendo aperto gli occhi, per il momento non accenna ad alzarsi. Vi segue quindi con lo sguardo, ma si tira su solo quando siete già seduti a tavola per fare colazione.

Vi preparate rapidamente e andate insieme nel grande parco del vostro quartiere, che sapete essere frequentato da poche persone a quest'ora. Potete quindi liberarlo e correre insieme.

Tornate poi verso casa e gli preparate da mangiare, poi andate al lavoro e quando, nel pomeriggio, tornate da lui, lo trovate sul divano intento a riposare tranquillamente. Vi mettete al suo fianco e dedicate qualche minuto alle coccole, poi vi dirigete insieme verso il giardino, dove vi leggete un libro mentre lui si sdraia ai vostri piedi e osserva con attenzione il cancello, esattamente come faceva poco fa in casa.

Quando passa qualcuno al di fuori della recinzione, il vostro Canaan vi guarda per un istante e si accorge che per voi non rappresenta un problema, quindi rimane immobile, pur continuando a restare in allerta mentre voi salutate il vicino.

Vi preparate poi per uscire, mettete la pettorina al vostro cane e andate verso il campo dell'educatore cinofilo, dove si terrà la classe di socializzazione che frequentate di tanto in tanto. L'esperto della vostra zona, infatti, vi ha sempre aiutato, fin da quando il cane era cucciolo, nel comprendere la sua comunicazione e guidandovi negli incontri con i suoi simili.

Tornate poi verso casa e, dopo cena, vi sdraiate pacificamente sul divano e vi addormentate l'uno accanto all'altro, svegliati solo di tanto in tanto da un suo abbaio rivolto a un suono in lontananza.