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27 Giugno 2023
17:38

Il caldo dà alla testa anche ai cani: gli effetti del cambiamento climatico su di loro

Secondo alcuni studi, i comportamenti aggressivi dei cani nei confronti degli umani sono più frequenti con il caldo e potrebbero aumentare a mano a mano che il pianeta si riscalda.

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cane

Gli attacchi di cani a persone sono statisticamente più frequenti nei giorni caldi e inquinati. È quanto afferma una nuova ricerca pubblicata su Nature, sulla stessa riga di studi precedenti che avevano già segnalato un simile trend in ratti, scimmie ed esseri umani. Quello che, però, preoccupa i ricercatori sono gli effetti amplificati dal cambiamento climatico che potrebbero svilupparsi in futuro.

I ricercatori della Harvard Medical School hanno esaminato i dati su diversi episodi avvenuti in otto città degli Stati Uniti tra il 2009 e il 2018. Il set comprendeva 69.525 morsi di cane segnalati, con una media di tre morsi al giorno in dieci anni.  I risultati hanno evidenziato che i morsi sono aumentati dell'11% nei giorni con livelli di raggi UV più elevati, del 4% nei giorni più caldi e del 3% nei giorni con livelli di ozono aumentati, mentre sono leggermente diminuiti (dell'1%) nei giorni con precipitazioni elevate.

«Il fardello del caldo estremo e dell'inquinamento atmosferico include anche i costi dell'aggressione animale», hanno dichiarato gli autori dello studio.

cane caldo | Kodami

Lo studio non includeva informazioni su altri fattori come la razza, il sesso o se il cane fosse stato castrato o sterilizzato. Tuttavia, i ricercatori hanno ipotizzato che il caldo rende i cani più aggressivi, proprio come accade anche ai loro umani di riferimento. Infatti, secondo un altro studio americano durato 45 anni, le aggressioni violente tra esseri umani aumentano negli anni e nelle stagioni calde, mentre i crimini non violenti non sono influenzati dalla temperatura.

Le alte temperature possono aumentare la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna, la sudorazione e rendere più difficile riprendere fiato, contribuendo ad aumentare la sensazione di stress. Le ondate di calore possono anche causare un aumento della produzione di testosterone, aumentando ulteriormente l’aggressività negli umani così come nei cani.

La media della temperatura globale si è alzata di circa 1°C nel 2017 e rischiamo di raggiungere 1,5°C nel 2024: con delle temperature del genere circa il 14% della popolazione terrestre sarà esposto a forti ondate di caldo almeno una volta ogni cinque anni, mentre con un aumento di 2°C la percentuale sale al 37%.

Le Nazioni Unite hanno avvertito che gli impegni presi al momento dai vari paesi non sono sufficienti per prevenire aumenti di temperatura superiori a 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali e adesso oltre alle varie catastrofi ambientali sembra che le alte temperature e l'inquinamento atmosferico possano rivoltarci contro persino il nostro “migliore amico”.

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Yuri Digiuseppe
Redattore
Classe '94, appassionato di animali e scienze sin da piccolissimo, sono un naturalista di formazione, specializzato in paleontologia e divulgazione. Mi è sempre venuto spontaneo spiegare agli altri le bellezze della natura e passare intere giornate ad osservare piante e animali di ogni tipo ovunque andassi, per poi tornare a casa e disegnarli. Vorrei contribuire ad avvicinare il pubblico all'ambiente ed essere parte di una ritrovata armonia uomo-natura, per il bene e la salvaguardia di ogni specie.
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