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La nostra vita trascorre un ritmo frenetico, con innumerevoli impegni e pensieri che vanno dai più banali, come cosa preparare per cena, fino a quelli più complessi legati alla risoluzione di problemi di notevole importanza. Un nuovo studio ci rivela un aspetto incredibile del mondo animale: i ratti sono capaci di utilizzare l'immaginazione e il pensiero strategico!
Sì, avete letto bene: questi roditori possono immaginare di recarsi in un luogo specifico senza fare alcun movimento fisico.
Questa affascinante scoperta è stata pubblicata sulla rivista iScience: una rivelazione assolutamente straordinaria, resa possibile grazie agli sforzi titanici dei ricercatori del Janelia Research Campus dell'HHMI che, per accedere ai pensieri di questi piccoli mammiferi, hanno compiuto un lavoro incredibile.
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Proprio come accade negli esseri umani, quando i ratti esplorano luoghi ed eventi, specifici schemi di attività neuronale si attivano in una regione ben precisa del loro cervello: l'ippocampo. Questa struttura cerebrale è responsabile del richiamo dei ricordi e ci consente persino di immaginare scenari futuri.
Il team di ricercatori ha sviluppato un sistema innovativo che collega l'attività elettrica dell'ippocampo dei ratti alla loro posizione all'interno di uno spazio virtuale. Questo meccanismo consente di verificare se gli animali sono in grado di attivare l'attività del loro ippocampo semplicemente immaginando un luogo specifico all'interno dello spazio virtuale, senza la necessità di recarsi fisicamente.
I risultati sono a dir poco strabilianti. «Il ratto è capace, in effetti, di attivare la rappresentazione di luoghi nell’ambiente senza andarci», ha dichiarato Chongxi Lai, postdoc presso gli Harris and Lee Labs e primo autore di un articolo che descrive le nuove scoperte. «Anche se l'animale resta fisicamente fermo, i suoi pensieri e la sua immaginazione gli permettono di raggiungere virtualmente luoghi anche molto lontani rispetto a quello in cui si trova». Ciò è fondamentale per ricordare eventi passati e immaginare possibili scenari futuri.
In sintesi, il nuovo studio dimostra che, come gli esseri umani, anche altri animali possiedono una forma di immaginazione. Albert Lee, precedentemente responsabile del gruppo di ricerca presso Janelia e attualmente ricercatore HHMI presso il Beth Israel Deaconess Medical Center, sottolinea l'importanza di questa scoperta affermando: «L'atto di immaginare è una delle capacità straordinarie degli esseri umani. Ora abbiamo scoperto che anche altri animali sono in grado di farlo».
Ma non è finita qui. Durante lo studio, non solo i ratti hanno dimostrato di avere la capacità di immaginarsi in un luogo differente da quello nel quale si trovano, bensì sono stati capaci di poter spostare oggetti all'interno dello spazio virtuale solo attraverso la potenza della loro immaginazione, proprio come una persona seduta nel proprio ufficio potrebbe immaginare di prendere una tazza e riempirla di caffè. Il team di ricerca ha rivelato che i ratti sono in grado di controllare con precisione e flessibilità l'attività del loro ippocampo, in modo simile a quanto fanno gli esseri umani. Possono anche mantenere la loro concentrazione su un luogo specifico per diversi secondi, un intervallo di tempo simile a quanto facciamo noi quando riviviamo eventi passati o immaginiamo scenari futuri.
Questa ricerca ha dell'incredibile. Oltre a fornire informazioni sbalorditive riguardanti questi animali, il sistema sviluppato ed utilizzato da ricercatori durante lo studio potrebbe essere utilizzato per esplorare l'attività dell'ippocampo e potenzialmente per sviluppare sofisticate protesi neurali, dispositivi in grado di trasmettere informazioni sensoriali al sistema nervoso centrale.
