I gatti tartarugati sono noti per il loro particolare colore del mantello, caratterizzato da una mescolanza di nero, arancione e a volte bianco. Una curiosità di questi felini è che, per una questione genetica, quasi tutti i gatti tartarugati sono femmine. Gli esemplari maschili, infatti, sono una vera e propria rarità: scopriamo insieme perché.
Chi è il gatto tartarugato?
Un gatto tartarugato è un gatto il cui mantello presenta un mix di colori nero e arancione, raramente anche di bianco, con una distribuzione non uniforme, che può ricordare un mosaico o, con un po’ di fantasia, il motivo di un guscio di una tartaruga, da cui appunto deriva il nome.
Non deve essere confuso con il gatto calico, anche lui tricolore ma con un motivo del mantello diverso: presenta, infatti, grandi macchie di bianco, nero e arancione ben definite. I tartarugati, al contrario, hanno una fusione di colori più intricata e indefinita.
Perché i gatti tartarugati sono quasi sempre femmine?
La ragione per cui i gatti tartarugati sono quasi sempre femmine risiede nei cromosomi sessuali: il colore del mantello nei gatti è determinato dal cromosoma X. Le femmine, così come nella nostra specie, hanno due cromosomi X (XX), mentre i maschi hanno un cromosoma X e uno Y (XY).
Il gene responsabile del colore arancione si trova sul cromosoma X, così come quello che produce il colore nero. Poiché le femmine hanno due cromosomi X, possono portare entrambi i geni, uno per il nero e uno per l'arancione, risultando in un mantello tartarugato.
Nei maschi, che hanno solo un cromosoma X, la situazione è diversa: se il loro unico cromosoma X porta il gene del colore arancione, saranno arancioni, se porta il gene del colore nero, saranno neri. Per essere tartarugato, un maschio dovrebbe avere un’anomalia genetica.
Quanto è raro un gatto tartarugato maschio?
La nascita di un gatto tartarugato maschio è un fenomeno estremamente raro, che si verifica in circa 1 caso su 3.000. Tipicamente questi gatti hanno un cromosoma X aggiuntivo (XXY), condizione nota nell’essere umano come sindrome di Klinefelter, che causa uno sbilanciamento nell'espressione dei cromosomi sessuali.
Questi maschi tartarugati sono, infatti, generalmente sterili a causa della loro anomalia cromosomica e la probabilità di trovare un maschio tartarugato che possa riprodursi è quindi praticamente nulla.