I gatti sono animali dal carattere fortemente indipendente ma ogni singolo individuo che adottiamo e teniamo in casa ha una serie di bisogni che vanno rispettati, tra cui quello di formare legami.
Essendo, poi, i pet mate il loro punto di riferimento per soddisfare tutte le richieste come cibo e attenzioni, nel momento in cui ci mostriamo assenti o poco attenti nei loro confronti, anche i gatti possono sentirsi trascurati.
Quando il gatto si sente trascurato?
I gatti possono sentirsi trascurati in diverse situazioni o a causa di alcuni nostri comportamenti, ad esempio per mancanza di attenzione e interazione: se un gatto non riceve abbastanza attenzione, carezze e tempo per giocare da parte dei pet mate, potrebbe risentirne.
Anche una nostra assenza prolungata può essere un problema, soprattutto se il gatto è abituato alla compagnia umana. Oltre all’aspetto del bisogno di attenzioni non rispettato, in questo caso si aggiungerebbe anche un’alterazione delle abitudini del gatto, causando altro stress. Quindi, in caso di viaggi o impegni lavorativi prolungati e frequenti, il gatto potrebbe sentirsi trascurato e solo.
Anche altri tipi di alterazione della routine del gatto, animale estremamente abitudinario, possono non solo causare stress ma far sentire il micio trascurato: tra questi il cambio continuo degli orari di alimentazione o di gioco, la mancanza di cure fisiche, come la pulizia della lettiera, la spazzolatura del pelo o la cura delle unghie, ma anche i cambiamenti nell'ambiente domestico, come l'arrivo di un nuovo animale o un trasloco.
Come capire se il gatto si sente trascurato
Un gatto che si sente trascurato può mostrare diversi comportamenti che possono essere interpretati come segnali di disagio o stress. Potrebbe innanzitutto cercare costantemente l'attenzione del pet mate, sfregandosi contro le gambe, miagolando in modo insistente o saltando sul tavolo o i mobili su cui il suo umano è appoggiato.
Un’altra tipologia di comportamenti che il gatto potrebbe manifestare sono quelli distruttivi come graffiare i mobili, mordere oggetti o fare disordine in casa. Questi comportamenti possono essere un modo per attirare l'attenzione del proprietario o per sfogare il disagio. Nel caso di un gatto stressato dalla presenza di altri animali domestici o da cambiamenti nell'ambiente domestico, potrebbe iniziare a marcare il territorio con l'urina.
Alcuni gatti potrebbero reagire anche in maniera opposta, isolandosi in luoghi nascosti della casa ed evitando il contatto con il pet mate e gli altri animali. Potrebbero verificarsi anche cambiamenti nell'appetito, mangiando più o di meno del solito, con conseguente variazione di peso, o ancora insonnia o iperattività durante la notte e interruzione dell’igiene personale.
Cosa possiamo fare
La cosa migliore da fare in questi casi è imparare a conoscere il nostro gatto e cercare di soddisfare il più possibile tutti i suoi bisogni primari, dedicandogli del tempo ogni giorno per giocare e coccolarlo, cercando di mantenere una routine giornaliera stabile e creando un ambiente stimolante con, ad esempio, giocattoli interattivi e strutture su cui arrampicarsi.
È importante anche che il gatto abbia un posto tranquillo e sicuro dove ritirarsi quando ha bisogno di relax e privacy, che abbia sempre accesso a cibo fresco e acqua pulita, così come la lettiera in ordine. Può essere utile anche monitorare il suo appetito e il suo peso e assicurarci che il suo pelo sia pulito, spazzolandolo regolarmente.
Nel caso in cui ci fossero cambiamenti significativi nel comportamento, senza migliorare nonostante l’impegno, potrebbe essere opportuno consultare un veterinario esperto in comportamento felino o un consulente specializzato per ulteriori consigli e supporto.