Venerdì mattina l'abitazione di Cara Delevingne, modella e attrice britannica, è stata devastata completamente dalle fiamme. Si tratta di una villa di oltre 6,000 metri quadrati, costruita a Studio City, in California. All'interno dell'abitazione c'erano anche due gatti persiani che sono stati salvati.
Delevingne ha ringraziato i Vigili del Fuoco in un post su Instagram, scrivendo: «Non posso crederci. La vita può cambiare in un batter d'occhio. Apprezza ciò che hai».
La modella è seguita su Instagram da oltre 42 milioni di followers e in molte occasione ha postato delle foto in compagnia dei suoi due gatti. Infatti, dal momento in cui la notizia è stata condivisa dai media, i fan si sono preoccupati delle condizioni di salute degli animali. Per questo che l'attrice ha poi postato una foto tranquillizzando i suoi sostenitori: «Sono vivi! Grazie ai Vigili del Fuoco».
Ci sono voluti ben 94 pompieri provenienti da 13 diverse compagnie e più di due ore per spegnere il vasto incendio che sembra sia stato causato da un cortocircuito. Le fiamme hanno consumato un'intera stanza e si sono propagate fino alla soffitta. Il tetto della casa è crollato successivamente.
L'incendio è durato all'incirca tre ore: un Vigile del Fuoco è stato trasportato in ospedale ed un'altra persona che era in casa ha subito lievi danni per inalazione di fumo.
Delavigne non era in casa al momento dell'incendio ma a Londra per lavoro quando le hanno annunciato che la sua casa era stata completamente distrutta dalle fiamme.
L'attrice oltre ai due gatti ha anche altri tre animali domestici. Vivono con lei Leo e Alfie: il primo è un simil Husky, mentre il secondo è un simil Chihuahua. Dal 2014, Cara ha anche adottato un piccolo coniglio di nome Cecil.
Non è la prima volta che la modella esprime il suo amore per degli animali. Durante l'emergenza sanitaria dovuta alla diffusione della covid -19, ad esempio, attraverso i suoi canili social aveva promosso una campagna di adozione per cani e gatti nei canili.
Ha anche partecipato ad una campagna per difendere e salvare gli animali in via di estinzione, "I'm Not A Trophy" ("Non sono un trofeo"), al fine di sensibilizzare il mondo sulla necessità di proteggere le specie in via di estinzione e sottolineando non solo la necessità di un cambiamento, ma anche l’importanza dell'unione per una causa comune.
