L’estate si avvia ormai verso la conclusione, e si avvicina il momento del riposo per i cani che fanno parte delle unità di soccorso della Sics, la Scuola Italiana Cani di Salvataggio: un riposo meritatissimo, visto che soltanto nell’ultima settimana – quella di Ferragosto, tra le più complesse a causa dell’affollamento delle spiagge – le unità cinofile hanno salvato ben cinque persone.
Robin Hood e Zeus salvano due ragazzi ai Giardini Naxos
Sabato è stata la volta di due ragazzi di Catania di 12 e 19 anni, soccorsi dai cani Robin Hood e Zeus davanti alla spiaggia di Giardini Naxos, in Sicilia, intorno alle 13. A dare l'allarme alle unità cinofile in servizio presso la postazione di Giardini Naxos è stata la mamma del dodicenne, che ha visto i figli in difficoltà a circa 100 metri dalla riva. In loro soccorso sono partiti Robin Hood, Golden Retriever di 4 anni, e Zeus, Terranova di 6 anni: quando cani e conduttori hanno raggiunto i ragazzi, hanno trovato il più piccolo aggrappato alle caviglie del più grande che, in quella posizione, non riusciva a nuotare. Dopo avergli lanciato il salvagente è quindi iniziata l'operazione di recupero, e nel giro di pochi minuti Robin Hood e Zues hanno riportato a riva i due fratelli.
Pedro e Mira salvano tre persone da una pericolosa “buca” a Montalto di Castro
Domenica a intervenire in una situazione molto pericolosa sono stati Pedro, Golden Retriever di 7 anni, e Mira, Labrador miele di 6 anni insieme ai loro conduttori, che hanno salvato due sorelle di Arezzo in vacanza a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo. Il mare era mosso e le due ragazze, di 20 e 25 anni, stavano nuotando quando, intorno alle 17.15, sono finite in una “buca” che si era formata a causa della corrente. Fany e Gabriella, questi i nomi, hanno iniziato ad arrancare senza riuscire a riavvicinarsi alla riva quando, in preda al panico, sono state avvistate dalle due unità cinofile in servizio a circa cento metri di distanza, sulla spiaggia di Montalto.
Pedro e Mira si sono quindi tuffati insieme con i loro conduttori e le hanno raggiunte, aiutandole ad arrivare all’imbarco galleggiante dei cani per riportarle a riva. Una volta in spiaggia sono stati tutti accolti da un applauso da parte di tutti i bagnanti che avevano assistito alla scena. In mattinata la stessa buca aveva messo in difficoltà una donna di 52 anni, che ci era finita dentro ma aveva avuto la prontezza di mettersi ad urlare per chiedere aiuto e che anche in questo caso era stata soccorsa da Pedro e Mira.
Si tratta soltanto degli ultimi interventi di salvataggio a opera delle Unità Cinofile della Sics, che ogni estate pattugliano i litorali italiani per garantire la sicurezza di adulti e bambini e vengono considerati ormai «angeli custodi» delle spiagge. Non è un caso che quest’anno per gli Europei di Nuoto a Roma siano state scelti come mascotte proprio due cani da salvataggio: Lea, Golden Retriever di 8 anni, e Gastone, Terranova di 4, testimonial di un evento così importante per sensibilizzare sul ruolo fondamentale che i cani da salvataggio e le unità cinofile rivestono nella salvaguardia delle spiagge italiane. Ed è stato con enorme dolore che lo scorso non solo il suo conduttore Ferruccio, ma tutta la Sics e moltissime persone hanno detto addio a Mia, la Labrador che a fine luglio è morta dopo un servizio svolto a Porto Venere, in Liguria, a causa di un malore.