I cani da compagnia sono razze di taglia piccola, considerate da alcuni come i cani più gestibili, anche se la loro storia e le loro motivazioni non sono legate unicamente all'affiliazione al gruppo e, in alcuni casi danno vita a personalità tutt'altro che pacifiche. A dispetto dei loro manti candidi e dei loro corpicini che sembrano esili, i cani da compagnia raccontano infatti storie di cani solidi e coraggiosi, adattati oggi per mano della selezione umana alle necessità delle famiglie moderne, le quali scegliendo queste razze pensano di adottare un cane da appartamento, scoprendo però presto che nessun cane può esserlo. Dalla loro parte non hanno la stazza, ma hanno altri strumenti per ricordarlo. Primo tra tutti l'abbaio acuto, con cui cercheranno di dirci che ci eravamo illusi che fossero "solo" cani da divano. E allora il loro compito forse diventa anche questo: dimostrarci che ogni cane necessità di rispetto e dignità. A rendere meravigliosa la vita insieme una di queste razze è proprio la loro forte motivazione affiliativa, grazie alla quale voi sarete importantissimi per loro, ma ricordate che vi chiederanno qualcosa in cambio. E no, non basterà la compagnia.
Bouledogue francese
Ostinato e testardo, il Bouledogue francese ci ricorda che le sue origini sono molossoidi. Questo squadrato compagno di avventure (al giorno d'oggi spesso urbane) deriva infatti probabilmente dai grandi Dogue de Bordeaux. Molto compatto, raggiunge i 12,13 kg ed è stato selezionato per avere la testa molto grossa e gli occhi sporgenti a dispetto di un muso molto schiacciato e corto che rende difficile la respirazione. Per questo motivo spesso russa anche senza dormire. La respirazione scorretta data dal muso schiacciato rende difficile al bouledogue francese la termoregolazione e bisognerà quindi prestare attenzione ai possibili colpi di calore. Il pelo molto corto lo rende poco adatto al freddo, ma rimane comunque un molosso in miniatura e sarà quindi felice di accompagnarvi nelle vostre avventure grazie ad una forte motivazione sociale e affiliativa. Molti cani sono straniti dal loro aspetto così particolare, per questo motivo vedrete spesso umani che passeggiano con cani di grossa taglia fare il giro largo per evitarvi. Non prestategli attenzione e trovate il modo di permettere al vostro Bouledogue di incontrare comunque altri simili. Ha una forte motivazione sociale: non frustratela per paura che gli accada qualcosa. Se non lo tratterete da eterno bambino, ma gli darete la dignità che merita, avrete trovato davvero l'equilibrio di cui c'è bisogno.
Motivazioni prevalenti: sociale, competitiva, protettiva, possessiva, territoriale, affiliativa.
Cosa vi chiederà: non ama il contatto fisico (soprattutto con gli sconosciuti). Insegnate a bambini e ospiti a non toccarlo troppo e vi riterrà persone meritevoli di rispetto. Badate alle temperature proteggendolo dal caldo e soprattutto trattatelo da cane e non da bambino. Lui si sente un molossetto.
Maltese
È un cane giocoso ed energico, 4 kg di socievolezza coraggiosa. Il suo candido manto continua a crescere e richiede cure maggiori rispetto a quelle che il maltese desidererebbe. Insaziabile perlustratore, ama prendere un po' di spazio per scoprire cosa c'è oltre alla fine del guinzaglio. Liberatelo in un prato ed avrete un cane felice. Permettetegli di socializzare con altri cani a cui possa dimostrare le sue doti comunicative e sociali e tornerete a casa con un maltese fiero di sé stesso. Il Maltese è forse la razza considerata "da compagnia" che meno si accontenta di questa definizione. Brutta notizia in arrivo: ama rotolarsi e sporcarsi, ma non abbiatene paura perché se contatterete un educatore cinofilo, vi spiegherà come prendervi cura di loro senza dover andare continuamente dal toelettatore. Quando l'abbaio è persistente, ricordatevi che è un'abile strategia di richiesta che il maltese impara in un istante.
Motivazioni prevalenti: protettiva, affiliativa, sociale, perlustrativa, predatoria.
Cosa vi chiederà: insegnate ai bambini il rispetto per il cane e il maltese probabilmente proteggerà anche loro. Se non rispettato, però, difenderà con decisione i suoi spazi. Lasciate che si rotoli, che si sporchi e che corra libero insieme ad altri cani. In cambio alla sera si lascerà spazzolare amabilmente e vi scalderà le ginocchia.
Chihuahua
Il Chihuahua rappresenta forse l'emblema dei cani considerati "da compagnia", ma non bisogna assolutamente pensare che per lui un salotto, o peggio, un passeggino sia sufficiente. Questo cane infatti, come tutti gli altri cani, ha bisogni e desideri che vanno ascoltati per evitarne la frustrazione. Il Chihuahua è un cane che grida a gran voce "valgo più di così" e lo ricorda con coraggio a chi prova ad avvicinarsi alle risorse che ritiene sue. Questo cane di origine messicana, infatti, ha una motivazione possessiva spiccata che non esiterà a dimostrarvi ringhiando o allontanandovi con l'abbaio. Ma dentro questo minuscolo cane c'è un cuore dolce, che però mostra più verso gli umani con cui vive che verso gli estranei e gli altri cani. Viene considerato il cane più piccolo del mondo ma ama passeggiare all'aperto con i proprietari: lasciategli toccare terra!
Motivazioni prevalenti: affiliativa, sociale (soprattutto inter-specifica), comunicativa, epimeletica ed et-epimeletica, collaborativa, possessiva, predatoria,protettiva, cinestesica.
Cosa vi chiederà: il Chihuahua chiede a gran voce di superare gli stereotipi che lo vedono come il cane da passeggino. Trattatelo come il grande cane che si sente e avrete con lui una relazione meravigliosa.
Carlino
Il Carlino è un molosso in miniatura che, a causa dell'iperselezione per mano dell'uomo, va spesso incontro a gravi patologie date dalla difficoltà respiratoria tipica della struttura brachicefala che condivide con il Bouledogue francese, il Boxer, lo Shar Pei e molti altri. Fin dal 1600 questo piccolo molosso ha trovato il suo posto nelle famiglie reali d'Europa, diventando così un'icona di nobiltà. Maria Antonietta, Maria Stuarda, Giuseppina Bonaparte sono solo alcuni dei nomi storici che hanno scelto il Carlino come compagno di vita. Come accade per altri brachicefali, anche il Carlino ha ottime doti comunicative che gli permettono di farsi capire dal proprietario, ma non sono sufficienti per essere compresi dagli altri cani che probabilmente li vedono come esseri strani dal muso rugoso. La sua grande dote, però, è prendersi cura di voi grazie alla forte motivazione epimeletica che gli permette di sapere sempre come state.
Motivazioni prevalenti: affiliativa, sociale, comunicativa, epimeletica, collaborativa.
Cosa vi chiederà: rispetto per i suoi spazi e per i suoi tempi. Insegnate ai bambini come relazionarsi. Se lo capirete vi riempirà d'amore.
Shih tzu
Il nome Shih tzu dice tutto: in Cina, dove viveva nei palazzi imperiali, il suo nome significa infatti "piccolo leone" o "figlio del leone", perché in Tibet, la sua terra d'origine, veniva tosato prendendo così le sembianze, appunto di un piccolo leone. Lo Shih tzu è dotato di un sotto pelo lanoso e ricorda il suo antenato tibetano, il Lhasa Apso. Molto diffuso in Italia, ha un approccio amichevole e indipendente con i componenti della famiglia, ma è ostinato e, una volta che avrà deciso che fate parte del suo gruppo, avrà chiaro che andrete difesi dal resto del mondo. Questo piccolo leoncino che raramente supera i 5 kg di peso infatti, è più diffidente di altri cani considerati "da compagnia" e mantiene l'attitudine regale della Cina antica.
Motivazioni prevalenti: affiliativa, protettiva, comunicativa, epimeletica.
Cosa vi chiederà: non essere toccato eccessivamente, molto probabilmente non ama davvero il fiocco con cui spesso viene acconciato. Se dovete portarlo dal toelettatore, ricordate che il pelo funge da termoregolatore: tosarlo in estate non è una buona idea.
Bichon frisé
Il Bichon Frisé cane di piccole dimensioni, fortemente affiliativo. Discendente del Barbone, da cui ha ottenuto l'abbreviazione "Bichon", ha probabilmente origini comuni con il Bolognese e il Maltese. Del Bichon ci sono quattro categorie: il Bichon Maltese, il Bichon Bolognese, il Bichon Havanese e il Coton de Tulear. Un gran passato insieme ai marinai italiani e spagnoli lo hanno reso un cane adatto anche all'acqua. Soffre però il freddo e talvolta la solitudine, proprio per questa sua particolare passione per i compagni umani, a cui si lega in maniera profonda.
Motivazioni prevalenti: comunicativa, affiliativa, cinestesica.
Cosa vi chiederà: dimostrategli che vi fidate di lui, vi mostrerà il suo vero carattere.
Cavalier king
Nell'Inghilterra dell'XI secolo era illegale cacciare con un cane che non passasse da un buco di 11 pollici di diametro. E così è nato il piccolo Cavalier king, diventato popolare come razza da compagnia nei secoli e oggi lo si vede passeggiare pacato per le strade delle città, con quello sguardo un po' allampanato causato da secoli di selezione che gli hanno accorciato e arrotondato il muso. Il Cavalier king è paziente, ma più attivo di quanto ci si possa aspettare. La sua pazienza lo rende un cane apprezzato anche dalle famiglie più sedentarie, ma lui troverà il modo di ricordare che non basta la passeggiata per i bisogni.
Motivazioni prevalenti: affiliativa, esplorativa, cinestesica, possessiva.
Cosa vi chiederà: più movimento di quello che vi aspettate. Dategli i suoi tempi.
Pechinese
Un altro esempio di cane considerato da sempre "da compagnia" è il Pechinese. Si lega in maniera profonda al gruppo con cui vive e, a differenza di altri cani di questa categoria, necessità di meno movimento, perché non è un grande amante di ciò che non conosce. Attenzione però: questo non significa che si accontenti di un divano. Ha comunque bisogno di essere riconosciuto come cane e rispettato come animale sociale. Incontrerà i vostri ospiti in maniera fredda, dimostrando che solo voi siete alla sua altezza, e questo a qualcuno può anche far piacere. Non ama particolarmente gli incontri con gli altri cani, soprattutto se non della sua razza. Nelle famiglie reali cinesi dove è diventato famoso erano ammessi solo loro.
Motivazioni prevalenti: affiliativa, possessiva, epimeletica, protettiva.
Cosa vi chiederà: passeggiate ed esperienze in compagnia degli umani di fiducia, senza troppo slancio.
Barbone
Nonostante il suo passato da cacciatore in acqua, continua a essere considerato un "cane da compagnia". I Barboni sono compatti e forti, il pelo lanoso li rende adatti al nuoto: ad esempio aiutavano i pescatori nelle attività di recupero della selvaggina acquatica. Sono cani molto longevi che amano collaborare con l'umano di riferimento e svolgere un ruolo attivo all'interno del gruppo in cui vivono. Sono cani che non vanno sottovalutati: non è la bellezza il loro vero talento, ma il coraggio e l'autonomia.
Motivazioni prevalenti: predatoria, perlustrativa, comunicativa, sillegica, affiliativa.
Cosa vi chiederà: trattatelo da cacciatore quale è e vi considererà degli amici incredibili.
Bolognese
Cugino dei "Bichon frisè" (in francese "bichon" indicava in generale i cani di piccola taglia a pelo lungo) è una delle razze di origine italiana. Come il Maltese, anche il Bolognese è più solido e coraggioso di quanto le piccole dimensioni possano far credere. Il pelo è riccio e gli occhi sono scuri. Condivide con altri cani di piccola taglia la diffidenza, dimostrata con una motivazione territoriale e protettiva che non esita a mostrare a chi viene invitato in casa. Eppure, a differenza del cugino Maltese tende ad abbaiare meno. Le sue origini sono molto antiche: in passato veniva caricato sulle navi per uccidere i piccoli topi. Non sottovalutate quindi la sua motivazione predatoria.
Motivazioni prevalenti: affiliativa, comunicativa, protettiva, territoriale, sociale (con gli umani).
Cosa vi chiederà: non vorrà essere trattato come una piccola meraviglia, o meglio, non solo. Liberatelo dal guinzaglio pensando di essere marinai alla ricerca di topolini.
Chinese crested dog
Il Chinese crested dog è uno dei pochissimi cani cosiddetti "nudi", perché sprovvisti di pelo in molte parti del corpo. Molto raro in Italia, veniva utilizzato nell'antichità come custode dei tesori di casa, per questo motivo mantiene una motivazione possessiva che lo rende leggermente diffidente verso gli sconosciuti che entrano nel suo territorio, che è il suo odierno tesoro, a meno che non lo siate voi, visto che è anche affiliativo, come molti cani considerati "da compagnia". Esistono due versioni di questo cane: Hairless e Powder Puff, i quali si differenziano solo hanno solo per la presenza o meno di ciuffi di pelo sul capo, sulle zampe e sulla coda.
Motivazioni prevalenti: affiliativa, possessiva, collaborativa.
Cosa vi chiederà: non é solo un cane da sfoggiare per le sue particolarità, ha voglia di far parte delle tue giornate e zampettare al tuo fianco.