Sono tornati a pattugliare le spiagge della Liguria per il tredicesimo anno di fila, e nella seconda domenica di presidio i cani bagnini della Sics (Scuola Italiana Cani da Salvataggio), in servizio sulla spiaggia di Voltri, quartiere di Genova, hanno dimostrato quanto la loro presenza sia preziosa.
Lo scorso 11 agosto infatti una delle unità cinofile in presidio lungo la Spiaggia dei Bambini è intervenuta per soccorrere un ragazzino di 11 anni che, dopo essersi tuffato in acqua, si è sentito male e ha rischiato di annegare. A recuperarlo è stata proprio un’unità cinofila della Sics, con il Labrador Blaik che ha accompagnato il bambino a riva, dove lo attendeva il personale di un’ambulanza per il trasporto in ospedale. Fortunatamente tutto si è concluso per il meglio, e dopo la visita è stato riaffidato alle cure dei genitori.
La squadra della Sics, capitanata dall’unità composta da Gino Candeloro e dal Labrador Dylan, resterà comunque in presidio sino alla fine di agosto alla domenica, un’attività condotta ormai da 13 anni con la cooperazione e la coordinazione della direzione marittima di Genova avviata La Sics presta servizio a titolo gratuito e volontario lungo molte spiagge italiane, e nel corso di tante estati cani e conduttori hanno salvato moltissime vite. A Genova proprio lo scorso anno avevano salvato tre persone in una sola giornata, tre bagnanti trascinati al largo dalle onde e dalla corrente e impossibilitati a tornare a riva da soli, dimostrando ancora una volta come il loro presidio sia importante.
«Siamo tutti volontari, a Genova saranno presenti le unità cinofile della Lombardia perché quelle liguri prestano servizio ad Albissola: a capitanarle ci sarà Dylan con Gino – spiega Ferruccio Pilenga, presidente e fondatore del Sics – a Genova sono presenti le unità cinofile della Lombardia perché quelle liguri prestano servizio ad Albissola, in provincia di Savona». Proprio ad Albissola nella settimana di Ferragosto i Labrador Eddy, Bred e Ginger, affiancati dai loro conduttori, hanno salvato una ragazza in difficoltà tra le onde, riportandola a riva tra gli applausi dei bagnanti.
La maggior parte dei cani da salvataggio sono d’altronde Golden Retriever e Labrador, ma nel team ci sono anche anche Terranova. Si tratta di cani particolarmente predisposti al soccorso in acqua, che vengono addestrati per intervenire in situazioni di difficoltà. Quest’anno, particolarmente importante per la Sics – compie 35 anni – sono circa quaranta le postazioni sorvegliate speciali dalle circa 400 unità cinofile volontarie che nei weekend estivi sono impegnati a garantire la sicurezza del mare e dei principali laghi italiani. Un vero e proprio "esercito" che lavora in collaborazione e coordinamento con le Capitanerie di Porto e la Guardia Costiera.
Dando uno sguardo a tutta Italia, i cani bagnini sono presenti sulla spiaggia di Trieste, a Chioggia e al lago di Santa Croce, e poi sul lago di Caldonazzo in Trentino Alto Adige, sul lago di Garda, sul lago di Como, sul lago d'Iseo, sul lago Maggiore e sul lago Ceresio, oltre all'Idroscalo di Milano. In Emilia Romagna presidiano Cesenatico e Rimini, in Toscana sono disseminati tra Forte dei Marmi, Tirrenia, Punta Ala, isola d'Elba, Castiglione della Pescaia, isola del Giglio, lago di Bilancino.
Nel Lazio la Sics è presente con sei postazioni, due sulle spiagge di Pescia Romana e una a Moltalto di Castro, a Riva dei Tarquini presso il camping e lungo la spiaggia del Monumento Naturale Palude di Torre Flavia, nel comune di Ladispoli. Ancora, Fregene e Sperlonga, sulla spiaggia dell'Angolo.
In Abruzzo i cani della Sics si trovano a Pescara e Francavilla al mare, in Molise a Termoli. In Puglia il presidio della Sics è sulle spiagge di Vieste, Margherita di Savoia, San Manaio, mentre in Calabria la loro presenza è ormai storica sulla spiaggia di Soverato, a Botricello e Cropani Marina. Infine, la Sicilia è presente sulla mappa con Palermo, Giardini Naxos e Catania.