Il coleottero Callosobruchus maculatus è una specie davvero particolare: i maschi infatti sono dotati di genitali con appendici spinose che causano danni fisici alle femmine durante l'accoppiamento. Eppure i maschi con le spine più lunghe, che provocano quindi più dolore e lesioni alle femmine, non vengono scartati da quest'ultime. Saranno le femmine un po' masochiste? In realtà il motivo è un altro: ricerche passate hanno dimostrato che i maschi con le spine lunghe tendono a dare vita a più figli, motivo per cui le femmine gli concedono l'accoppiamento. Ma non è l'unica ragione: a rivelarlo è uno studio pubblicato recentemente su Proceedings of the Royal Society B che svela che ci sono altri vantaggi nel riprodursi con un maschio dalle lunghe dimensioni.
Lo studio sui coleotteri Callosobruchus maculatus
I ricercatori hanno studiato una popolazione eterogenea di Callosobruchus maculatus proveniente dall'India meridionale e hanno condotto gli esperimenti all'Università di Cincinnati e l'Università di Uppsala in Svezia. Attraverso delle manipolazioni sperimentali il team ha testato gli accoppiamenti tra femmine e maschi di dimensione "S" – quelli con le spine più corte – e "L" – quelli con spine lunghe – in rapporto alla qualità e la quantità di uova prodotte. I risultati mostrano che le femmine subivano meno danni di quel che si pensava: nel corso dell'evoluzione probabilmente le femmine sono riuscite a sviluppare un sistema immunitario e un ispessimento del tratto riproduttivo in grado di evitare le infezioni causate dalle lesioni. Inoltre i figli di maschi L erano anch'essi dotati di spine lunghe, mentre le le figlie femmine erano di dimensioni più grandi e producevano più uova. Infine la partner di un maschio L produceva in media il 17% in più della prole rispetto alle partner di maschi S.
I maschi L producono un seme di migliore qualità
I ricercatori suggeriscono che il motivo dell'elevata forma fisica delle figlie femmine dei maschi L è collegata alla migliore qualità del seme di questi ultimi, che forniscono alla compagna le sostanze nutritive necessarie. I maschi con lunghe spine portano infatti un tratto costoso: devono essere quindi forti e con buoni geni per riuscirci. Inoltre le partner di maschi L producono più prole perché le spine lunghe riescono ad arrivare più in profondità, e raggiungere più facilmente l'emolinfa della femmina, preparando così il corpo femminile a una migliore riproduzione. Per rispondere alla domanda iniziale, le femmine non sono masochiste: ottengono benefici anche dalle situazioni "complicate".