Quando parliamo di animali rumorosi, ci vengono in mente elefanti, leoni, pappagalli e scimmie, tutte creature che emettono suoni di una potenza straordinaria, chi per la comunicazione, chi per la difesa del territorio e chi, ancora, per l'attrazione dei partner o la localizzazione del cibo.
Molti degli animali più rumorosi del pianeta, però, potrebbero sorprenderci: tra questi troviamo, infatti, anche cetacei come balene, delfini e capodogli, i piccoli pipistrelli e persino alcune specie di insetti che superano di gran lunga le aspettative. Vediamo quindi insieme dieci degli animali più rumorosi del pianeta.
Cetacei (balene, delfini e capodogli)
I cetacei, sebbene qualcuno possa immaginare che vivendo sott’acqua non emettano suoni, sono invece noti per i loro clic e richiami particolarmente forti. Le balenottere azzurre, ad esempio, sono tra gli animali più rumorosi del pianeta, con i loro canti che possono raggiungere i 188 decibel e viaggiare per centinaia di chilometri attraverso l'oceano.
I capodogli, invece, producono dei clic estremamente forti per l'ecolocalizzazione, arrivando a 230 decibel, il suono più forte prodotto da un animale. I delfini, sebbene più piccoli, utilizzano una vasta gamma di suoni per comunicare e orientarsi, con clic che possono raggiungere i 163 decibel.
Pipistrelli pescatore
I pipistrelli usano l'ecolocalizzazione per navigare e cacciare insetti e i piccoli chirotteri del genere Noctilio (noti come pipistrelli pescatore) producono ultrasuoni che possono raggiungere i 140 decibel, ben al di sopra della gamma uditiva umana. Questi suoni ad alta frequenza rimbalzano sugli oggetti circostanti, permettendo ai pipistrelli di creare una mappa dettagliata dell'ambiente anche nel buio totale.
Elefanti marini
Gli elefanti marini, in particolare i maschi, sono noti per i loro suoni forti e profondi utilizzati durante la stagione degli accoppiamenti: questi possono raggiungere i 130 decibel e sono utilizzati per stabilire la dominanza e attirare le femmine. I maschi possono produrre suoni simili a ruggiti o grugniti, amplificati dalla loro grande sacca nasale.
Cacatua crestalsamone
I cacatua sono tra i pappagalli più rumorosi e, in particolare, i cacatua crestasalmone con i loro schiocchi possono raggiungere i 129 decibel. Questi uccelli sociali utilizzano i loro suoni potenti per comunicare con altri membri del gruppo, avvertire di eventuali pericoli o durante altre interazioni sociali, all’interno delle fitte foreste del Sud-est asiatico.
Campanaro bianco
Il campanaro bianco, un uccello tropicale diffuso nelle foreste del Sud America, è famoso per il suo canto estremamente forte che può raggiungere i 125 decibel. Questo canto, che ricorda il suono metallico di una campana o un allarme, è utilizzato dai maschi per attirare le femmine e può essere udito a grandi distanze. La struttura delle corde vocali e la cassa toracica del campanaro bianco si sono infatti adattate per produrre suoni così potenti.
Elefanti
Gli elefanti comunicano utilizzando una varietà di suoni, tra cui potenti barriti che possono raggiungere i 117 decibel. Questi suoni possono viaggiare per diversi chilometri attraverso la savana e sono utilizzati per comunicare con altri membri del branco e per avvertire di potenziali pericoli. Gli elefanti utilizzano anche suoni a bassa frequenza, chiamati infrasuoni, che possono viaggiare su lunghe distanze per il terreno.
Leoni
Il ruggito del leone è uno dei suoni più iconici della savana africana. Questi grandi felini possono ruggire con una potenza di 114 decibel, producendo un suono che può essere udito fino a otto chilometri di distanza. In questo modo comunicano con altri membri del branco e intimidiscono i rivali. I leoni riescono a ruggire in questo modo anche grazie alla loro laringe piatta e squadrata.
Rana toro americana
La rana toro americana è uno degli anfibi più rumorosi del mondo: i maschi emettono un gracidio simile al verso delle mucche che può raggiungere i 110 decibel per attirare le femmine durante la stagione degli accoppiamenti. Questo suono è sorprendentemente forte per un animale delle sue dimensioni e può essere udito anche a grandi distanze.
Cicale
Le cicale sono tra gli insetti più rumorosi del mondo e in particolare il canto di Brevisana brevis, una specie africana, può raggiungere i 107 decibel, un suono paragonabile a quello di una motosega. Questi suoni sono prodotti dai maschi per attirare le femmine e possono essere udibili a chilometri di distanza. Le cicale utilizzano delle strutture chiamate timpani per generare questi suoni, facendoli vibrare rapidamente.
Scimmie urlatrici
Le scimmie urlatrici sono tra i primati più rumorosi del mondo e i loro versi non solo possono raggiungere i 90 decibel, ma possono anche essere uditi fino a cinque chilometri di distanza nelle dense foreste tropicali. Questi suoni sono prodotti da una sacca vocale specializzata che amplifica i loro richiami, utilizzati principalmente per marcare il territorio.