Holly è diventata la protagonista di una stramba e divertente vicenda: si è infatti intrufolata improvvisamente in una staffetta facendo letteralmente mangiare la polvere a tutti gli altri corridori. La vicenda è avvenuta durante l'evento Grizzly Invitational organizzato dalla Loghan High School nello stato dello Utah, dove gli studenti di diversi istituti si riuniscono ogni anno per partecipare a differenti gare di atletica leggera.
Durante la staffetta dei 4×200 metri tutto sembrava star filando liscio quando, nell'ultima parte del rettilineo, Holly proprio non ce l'ha fatta: approfittando del guinzaglio allentato è riuscita a buttarsi in pista e ha cominciato a correre a tutta velocità insieme alle altre partecipanti. La sua corsa ha destato lo stupore e la simpatia di tutti: la cagnolina è infatti riuscita a superare tutte le atlete in men che non si dica. La sua corsa a perdifiato è stata inoltre cronometrata e il risultato è stato davvero strabiliante: è riuscita a percorrere 100 metri in soli 10, 5 secondi, solo un secondo in più del record mondiale di Berlino del 2009 stabilito da Usain Bolt. Ecco il video di Holly:
Holly è quindi diventata una vera e propria campionessa di atletica e il suo comportamento è in realtà assolutamente normale: molti cani infatti hanno un'alta motivazione predatoria, ossia un forte desiderio di inseguire oggetti o persone in movimento. È stato proprio questo probabilmente a far tuffare Holly in pista, rendendola oggi uno tra i cagnolini più famosi e virali del momento.
Il mini golden doodle e le razze estetiche
Holly è un cane dall'aspetto davvero particolare e inusuale: è infatti un Mini Goldendoodle, un incrocio derivante da due razze diverse: il Golden Retriever e il Barboncino Toy. Questi incroci vengono definiti anche "designer dogs" e sono ad oggi sempre più frequenti e numerosi: a partire dal Puggle, incrocio tra un Carlino e un Beagle, sino ad arrivare al Pomsky, un incrocio tra un Volpino di Pomerania e il Siberian Husky. Questi incroci vengono ad oggi creati proprio per ottenere precise caratteristiche estetiche che li rendono attraenti ai nostri occhi, a discapito però della salute dei cani. L'allevamento incrociato può portare infatti a diverse malattie genetiche e problemi di salute sollevando così parecchi dubbi e perplessità su questa pratica e sui suoi scopi. Il capostipite dei designer dogs infatti, Wally Conron, ha creato il primo incrocio tra razze nel 1989: il Labradoodle, un incrocio tra Labrador retriever e il Barboncino. Le sue motivazioni non erano però di carattere estetico: l'incrocio che aveva selezionato doveva infatti servire da cane guida per una donna cieca il cui marito era allergico ai cani. Purtroppo però la moda si è diffusa velocemente e ad oggi Wally Conron si è dichiarato pentito della sua "invenzione": questa tendenza è infatti ormai diventata incontrollata e questi cani vengono venduti sempre di più a prezzi altissimi e senza tener conto della loro salute.