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Su TikTok sta avendo migliaia di visualizzazioni il video di una ragazza, in vacanza in Sudafrica, che mostra il momento in cui fissa negli occhi un leone e poi, vedendo la reazione dell'animale infastidito, gli volta le spalle e si allontana con espressione impaurita.
Ecco, descritto così potrebbe sembrare che l'incontro sia avvenuto in natura e che la giovane, sprovveduta, si sia trovata in questa situazione. In realtà, come si può vedere nel video in alto, la ragazza si trovava di fronte al felino che era dietro una cancellata e nel suo post ha anche ironizzato sul fatto che «nessuno mi aveva detto che non dovevo guardare il leone negli occhi».
Vero o falso che sia, nei commenti la sua frase e quelle immagini più che altro hanno scatenato ilarità. Quello che invece a noi colpisce è stato vedere qualcuno che dice di essere appunto a un safari per vedere gli animali ma poi mostra un leone comunque in una situazione di confinamento e che chiaramente sta riposando in un orario diurno in cui, in natura, di certo non starebbe fermo sotto al sole in un posto facilmente accessibile.
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Abbiamo indagato sulla riserva dove la giovane si è recata e secondo quanto riportato sul sito i gestori affermano di seguire un progetto di conservazione della fauna locale e che gli animali presenti sono tutti esemplari che non possono essere re immessi in libertà.
I responsabili della riserva sono intervenuti anche su altre piattaforme in cui alcuni ospiti si sono lamentati proprio per aver visto dei leoni in cattività, spiegando che «si tratta di animali che sono stati salvati da situazioni come la caccia al trofeo» e che tutte le specie presenti hanno ettari e ettari di terreno in cui potersi muovere liberamente.
Quale che sia davvero l'organizzazione della riserva ciò che sorprende, qualora le cose siano come le descrivono, è che però una turista è riuscita ad avvicinarsi così tanto alla cancellata e che nessuno tuteli non solo le persone, ma anche gli animali da un contatto così diretto.
Premesso che guardare un animale negli occhi è proprio sbagliato – e vale per il leone come per il cane – il dato di fatto, vedendo queste immagini, è che non vi è alcun rispetto nemmeno da parte di chi dovrebbe tutelare il benessere degli animali nel garantire che non vi sia una tale vicinanza con la nostra specie.
In Sudafrica ci sono diverse riserve in cui è possibile incontrare i cosiddetti "big 5", ovvero i protagonisti della Savana: leone, giaguaro, bufalo africano, giraffa e elefante africano. Questi animali vivono in libertà nella più grande riserva dell'Africa, ovvero il Kruger National Park e, intorno a questa area che ha un'estensione di 350 chilometri da nord a sud e 67 da est a ovest, sorgono anche delle strutture private – le cosiddette Game reserve – in cui si può alloggiare e fare tour organizzati per osservare gli animali che vivono dentro.
Fare del turismo responsabile, quando si va alla ricerca del posto giusto dove andare a osservare gli animali, parte dalla ricerca di resort che offrono la sicurezza che gli animali che sono nelle proprietà private vivono in loco per motivi che riguardano la loro salvaguardia e non che siano stati messi lì appunto per accontentare viaggiatori che preferiscono soluzioni comode e in cui è certo avvistare gli animali.
Questo video, dunque, speriamo su Kodami sia d'esempio per invitarvi a scegliere con attenzione a chi rivolgervi per andare a osservare la fauna selvatica. Prima di prenotare dunque approfondite e solo dopo recatevi dove volete ma sempre nel segno di garantire una sana convivenza a animali che con noi umani, diciamolo chiaramente, non hanno nessun desiderio di avere a che fare.
