Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri è andato in visita alla Fattorietta, la fattoria sociale nel cuore della Capitale che è stata colpita da un incendio. Durante il sopralluogo con la presidente del XIII Municipio, Sabrina Giuseppetti, il Primo cittadino ha dichiarato la propria vicinanza ai fondatori della struttura: «Roma è vicina e sostiene realtà importanti come questa che, attraverso le sue attività ludico ricreative e di solidarietà e l’offerta di laboratori educativo-ambientali, insegna ai bambini il rispetto e la cura per la natura e gli animali».
Le attività della Fattorietta, infatti, erano prettamente di tipo didattico con laboratori e campi scuola dedicati a introdurre i più piccoli alla scoperta del mondo naturale, e al rispetto di tutte le sue forme di vita. Al momento le attività sono sospese, ma la promessa di Gualtieri e dell'Istituzione che rappresenta, è che presto possano riprendere: «Lavoreremo affinché tutti possiamo tornare a fruire del prezioso lavoro di questa straordinaria realtà che rende più ricca la nostra comunità».
La struttura si trovava all’interno del Parco Piccolomini, a pochi passi da San Pietro, ha preso fuoco la notte tra il 2 e il 3 agosto. Sulle cause del rogo, dolose o meno, stanno indagando le Forze dell'ordine. Quello che è certo è che Orietta Tiburzi, la fondatrice della Fattorietta, continuerà il suo lavoro, come ha fatto sapere lei stessa attraverso i suoi social: «Il calore delle persone che ci circondano ci darà la forza per ricominciare dall'inizio. Dalle ceneri, perché questo è rimasto, rinascerà il nostro sogno più bello di prima!».
A subire il danno più grave è stato l'Asilo nel Bosco, la parte della Fattorietta dedicata ad accogliere i più piccoli durante le attività didattiche. Un evento che ha lasciato un vuoto profondo nell'educazione ambientale della cittadinanza, come rileva anche il presidente di Legambiente Lazio, Roberto Scacchi: «Esprimiamo piena solidarietà e daremo tutto il nostro sostegno a chi si è impegnato per tanti anni in una magnifica proposta di educazione ambientale nella natura. Qui formatori della nostra e di altre associazioni, hanno generato una simbiosi tra educazione, sostenibilità e ambiente a pochi passi dalla Cupola di San Pietro, e un rogo questa notte ha mandato in fumo la bella scuola di tante e tanti piccoli studenti di Roma».
Ora, però, affinché la visita istituzionale sul luogo dell'incendio non si riveli una vuota passerella, la macchina pubblica deve garantire la ripresa delle attività e indagare su cosa abbia portato alla distruzione in piena notte di questo angolo verde nel cuore di Roma.