Mercoledì un gregge di pecore ha interrotto la circolazione di Via Imera, una delle strade più centrali di Agrigento, bloccando il traffico verso il centro storico. Il conflitto fra le aree urbane e le aree rurali non è ancora una realtà in diverse aree della Sicilia, come dimostra quello che è successo ad
Ciò è stato provocato dalla transumanza degli ovini che in questo periodo si stanno spingendo verso nuovo pascoli, ma ciò ha ovviamente provocato parecchio disturbo ai cittadini in strada, che si sono ritrovati bloccati all'interno delle loro vetture, in attesa che il gregge defluisse altrove. Fortunatamente in questo caso non ci sono stati incidenti e nessun animale, vettura o persona ha avuto danni, a differenza di un grave incidente che solo il giorno prima ha coinvolto un altro gregge a Licata, dove sono morte diverse pecore e un automobilista è stato ferito in modo grave.
L'incontro imprevisto fra le vetture e il gregge di Agrigento tuttavia è stato comunque immortalato e pubblicato in Rete. Come era prevedibile, il video ha provocato diversi commenti umoristici nella popolazione, con diverse ri-condivisioni che hanno cominciato a circolare su Facebook e Whatsapp. Nel breve filmato, si vede persino un gruppo di pecore iniziare a brucare l'erba di una delle tante isole spartitraffico lasciate incolte, fatto che ha contribuito ad aumentare l'ironia dei cittadini agrigentini che da settimane segnalano la mancata manutenzione in zona del verde pubblico. «In assenza di interventi del Comune ci pensano le pecore a rendere più dignitosa la città designata ad essere capitale della Cultura», è il commento più ricorrente tra gli utenti. Agrigento, infatti, è candidata a essere una delle prossime Capitali Nazionali della Cultura 2025.
La presenza di greggi sui percorsi urbani di Agrigento e in altri Comuni della provincia non è di certa una novità, visto che già nei mesi passati si erano verificati episodi simili. Quello che, però, ha attirato maggiormente l'opinione pubblica locale è che tale invasione sia avvenuta poche ore dopo l'incidente di Licata e abbia portato ad un'involontaria opera di giardinaggio da parte delle pecore, che è stata comunque accettata e ben vista da alcuni agrigentini.
Alcuni cittadini, fra i commenti al video, hanno ricordato di quando le aiuole della città venivano in parte ripulite dalle greggi di passaggio, durante la transumanza. Alcuni utenti hanno perfino consigliato al sindaco Francesco Miccichè di dotare il Comune di un piccolo gruppo di pecore per svolgere questa mansione in sostituzione degli addetti umani. Una proposta effettivamente realizzata in Sicilia a Castelbuono, sulle Madonie, dove animali domestici come gli asini sono stati integrati nelle società della nettezza urbana, in quanto più efficienti, per raccogliere l'immondizia giornaliera.
Ma anche il Parco archeologico di Pompei in Campania utilizza gli ovini allo scopo di contenere le erbacce e favorire la concimazione naturale dei terreni nelle aree non ancora oggetto di scavi.
Difficilmente però la proposta partita sui social potrà essere realizzata dall'amministrazione locale. Agrigento infatti si appresta infatti a vivere un periodo di restyling, in previsione dell'evento culturale del 2025.