video suggerito
video suggerito
25 Gennaio 2023
13:10

Gli scoiattoli rossi americani fanno tanti figli “giocando d’azzardo” con le risorse

Le femmine di scoiattolo rosso americano hanno sviluppato una tecnica riproduttiva rischiosa: alcune producono più figli del necessario cercando di prevedere le annate di abbondanza alimentare.

24 condivisioni
Immagine
Femmina di scoiattolo rosso americano che sposta uno dei suoi cuccioli da un nido all’altro nello Yukon, Canada. Foto di Erin Siracusa Petrullo et al. 2023

Alcuni animali che vivono in ambienti in cui la disponibilità di risorse è molto variabile giocano una vera e propria "lotteria della sopravvivenza". In un nuovo studio condotto da alcuni ricercatori dall'Università del Michigan gli scienziati hanno scoperto che le femmine di scoiattolo rosso americano (Tamiasciurus hudsonicus) giocano d'anticipo: non sanno se la stagione successiva sarà ricca di risorse, ma in ogni caso danno vita a molti piccoli.

Questa strategia ha incuriosito i ricercatori poiché a una prima occhiata sembrerebbe un controsenso: perché fare tanti figli se c'è una forte possibilità che molti muoiano? Se questo comportamento è perdurato nel corso dei millenni nella specie significa che la selezione naturale ha favorito le femmine che lo mettevano in pratica, un motivo sufficiente per convincere gli scienziati a condurre uno studio approfondito a riguardo, seguendo la vita di molti gruppi di questi mammiferi per 34 anni e pubblicando poi i risultati trovati sulla rivista Science.

Chi sono gli scoiattoli rossi americani

Video thumbnail

Gli scoiattoli rossi americani in questione vivono nello Yukon, uno dei tredici territori del Canada situato nel nord-ovest del paese, al confine con l'Alaska. Grandi foreste coprono il 57% della sua superficie  con piante adattate all'intenso freddo secco con zone subartiche che si alternano alla taiga. Un ambiente duro, ma comunque ricco di vita, principalmente grazie a una grande arteria che attraversa la regione: il fiume Yukon, che nella lingua del popolo indigeno Gwich'in significa proprio "grande fiume".

Una passeggiata per una foresta di conifere imbiancata dalla neve è l'esperienza tipica di contatto con la natura che è possibile fare in questa regione. Ad accompagnarci c'è solo il suono del vento che passa gentile fra i rami, lo scricchiolio della neve sotto gli scarponi e qualche lontano grido di allarme: sono proprio gli scoiattoli rossi americani con le loro tipiche vocalizzazioni acute che emettono ogni qualvolta sono disturbati, un acuto e prolungato "ciurr-ciurr" che avverte gli altri scoiattoli di un possibile pericolo.

Questi mammiferi, come molti altri roditori, sono ghiotti di semi di conifera che raccolgono dal suolo o direttamente dalle pigne mature. Gli alberi della regione producono questi semi con un andamento altalenante e ogni 4 o 7 anni è possibile assistere a una vera e propria esplosione di risorse naturali in cui ogni albero produce una quantità di semi impressionante. Questa è una tecnica di difesa vegetale per contrastare la voracità degli animali della zona che grazie a questo "boom" di semi possono assicurarsi la nascita di qualche giovane albero negli anni successivi.

Come gli scoiattoli rossi americani "giocano d'azzardo" con gli alberi

Immagine

Ecco dunque che la convivenza millenaria fra piante e animali si mostra in tutto il suo splendore e in questa continua lotta per la sopravvivenza gli scoiattoli rossi americani sembrano aver optato per una tecnica che a tutti gli effetti sembra un vero e proprio gioco d'azzardo. Tale meccanismo è stato documentato dagli studiosi americani utilizzando i dati raccolti dal Kluane Red Squirrel Project, uno studio collaborativo sul campo di 34 anni che ha coinvolto diverse università nordamericane.

In particolar modo i ricercatori hanno tenuto conto di quanti cuccioli partorissero le femmine e in quale periodo dell'anno, scoprendo come questi animali hanno una strategia riproduttiva estremamente affascinante: alcune femmine cercano di prevedere le annate di abbondanza di risorse naturali dando alla luce prima della stagione del cosiddetto boom un gran numero di figli. Questa risulta essere una strategia piuttosto rischiosa dato che non c'è mai una sicurezza matematica che nella stagione successiva gli alberi producano molti semi. Ciò nonostante la tecnica che potremmo chiamare "gioco d'azzardo" sembra favorire enormemente gli scoiattoli che la mettono in pratica.

Infatti, confrontando il tasso di successo riproduttivo fra femmine che partoriscono più piccoli e altre più "prudenti", ovvero che scelgono di partorire meno piccoli, gli scienziati hanno scoperto che gli scoiattoli che giocano d'azzardo hanno un tasso di mortalità neonatale più alto, ma hanno più possibilità di vedere i propri geni trasmessi alla generazione successiva. In poche parole rischiare fa sicuramente consumare più energie, ma se la femmina riesce a indovinare l'anno giusto in cui le risorse sono più abbondanti, il jackpot della vincita è talmente elevato da coprire tutti i costi energetici spesi fino a quel momento.

Quella che i ricercatori hanno fotografato in decenni di ricerca è una vera e propria istantanea che immortala una connessione ecosistema. Questa fotografia spiega alla perfezione come si sviluppa il rapporto fra animali e piante, una continua lotta evolutiva che a volte può sembrare quasi un Walzer fra specie appartenenti a regni diversi e altre prende le sembianze di un rischioso gioco d'azzardo evolutivo.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social