Tutto il mondo continua ad affrontare la pandemia ma dopo più di un anno e mezzo dall'inizio, tante persone hanno compreso attraverso questa tragedia globale quanto l'interconnessione tra uomo e animali è importante. Arriva dal Canada un sondaggio molto interessante sugli effetti che la diffusione della Covid-19 ha provocato nei rapporti tra gli esseri umani e le altre specie e come i primi hanno rivisto la loro idea di relazione con gli altri animali che abitano il Pianeta.
World Animal Protection ha commissionato un'indagine a EKOS Research che ha rilevato che un canadese su tre ha ridotto o eliminato il consumo di prodotti animali negli ultimi 12 mesi per motivi di salute, cambiamento climatico e benessere degli animali. Il campione degli intervistati ha coinvolto più di 2.000 persone su questioni relative al sistema alimentare del paese. Ciò che chiaramente è emerso è che sempre più individui prendono piccole decisioni compassionevoli o intraprendono azioni verso un vero e proprio cambiamento dello stile di vita a tutela di altri esseri senzienti.
Il sondaggio ha rilevato che molti canadesi ora riconoscono l'importanza della relazione tra animali umani e non e l'impatto negativo che ha quando viene ignorata. La ricerca mostra che il rischio di malattie zoonotiche come la Covid-19 aumenta quando il benessere degli animali è compromesso. Da queste riflessioni di carattere generale, dal sondaggio è emerso anche che oltre a mangiare meno carne o a scegliere di essere un carnivoro più attento preferendo cibi più umanamente allevati al supermercato, i canadesi intendono impegnarsi e si stanno impegnando in diversi campi:
- Scegliere attività di intrattenimento che non sfruttino la fauna selvatica, ad esempio scegliendo luoghi di turismo responsabile in cui gli animali non vengono sfruttati e visitando i veri santuari e non quelli creati appositamente per attrarre i visitatori e in cui si fanno attività dannose come cavalcare elefanti, esibizioni di delfini o selfie con tigri.
- Usare la propria voce per influenzare il governo e le aziende a migliorare nella cura e nella tutela degli animali e dell'ambiente, ritenendo i funzionari e i politici eletti responsabili delle loro promesse elettorali.
- Usare il potere d'acquisto per sostenere solo quelle aziende che si concentrano sul benessere degli animali e del Pianeta.
Nel 2020, il Canada aveva ricevuto una valutazione negativa da World Animal Protection che aveva analizzato le leggi sulla protezione degli animali e le politiche sul benessere degli animali di 50 paesi nel mondo.