video suggerito
video suggerito
22 Settembre 2024
8:00

Giornata mondiale del rinoceronte: come stanno tutte le specie esistenti

Il 22 settembre è il World Rhino Day, la Giornata mondiale del rinoceronte, nata per sensibilizzare i cittadini di tutto il mondo nei confronti di questo animale sempre più raro.

16 condivisioni
Immagine

Il 22 settembre è il World Rhino Day, la Giornata mondiale del rinoceronte, una ricorrenza nata per sensibilizzare le persone di tutto il mondo circa lo stato di conservazione di questo animale straordinario la cui sopravvivenza è sempre più a rischio nonostante i timidi segnali di miglioramento dal Sudafrica e dall'Indonesia.

Dal 2011, la Giornata è promossa dall'International Rhino Foundation, la fondazione che ha come missione proprio la conservazione delle cinque specie di rinoceronti esistenti al mondo:

  • Rinoceronte bianco (Ceratotherium simum);
  • Rinoceronte nero (Diceros bicornis);
  • Rinoceronte indiano (Rhinoceros unicornis);
  • Rinoceronte di Giava (Rhinoceros sondaicus);
  • Rinoceronte di Sumatra.
Immagine

Secondo un recente rapporto pubblicato dalla IUCN, dal 2018 al 2021, sono stati uccisi da bracconieri in Africa 2.707 rinoceronti, il 90% dei quali in Sud Africa. La situazione non è migliorata negli anni successivi, come spiegano gli attivisti: il bracconaggio dei rinoceronti dal 2022 al 2023 è infatti aumentato del 4%. Almeno 586 rinoceronti africani sono stati bracconati nel 2023, uno ogni 15 ore.

A ucciderli c'è sia il bracconaggio sia la caccia autorizzata. Tra i motivi principali alla base della decimazione del rinoceronte c'è la caccia al trofeo. Il rinoceronte africano è uno dei Big Five, cioè dei grandi mammiferi della savana, tra le prede più ambite dai cacciatori che fanno safari in Africa. Ucciderne uno, e portare a casa una parte del corpo, è lo scopo che spinge migliaia di persone ogni anno a pagare agenzie che fanno da ponte tra Africa e Occidente proprio grazie a questo business.

Noi di Kodami abbiamo osservato da vicino questo fenomeno entrando con le telecamere nascoste all'interno della più grande fiera della caccia d'Europa che si tiene ogni anno a Dortmund, in Germania. Qui le agenzie sottopongono ai clienti veri e propri tariffari per poter uccidere un animale africano e trasportarne una parte del corpo in Europa o negli Stati Uniti.

Video thumbnail

Nonostante il bracconaggio e gli altri fenomeni, l'anno scorso, l'African Rhino Specialist Group (AfRSG) della Commissione per la sopravvivenza del rinoceronte bianco dell'Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN) ha annunciato il primo aumento della popolazione della specie di rinoceronte bianco in oltre un decennio. Hanno recentemente annunciato un altro aumento del 3,4%, portando la loro stima della specie a 17.464 entro la fine del 2023. La strada però è ancora decisamente molto lunga per considerate la popolazione fuori pericolo.

Se la passano peggio i rinoceronti neri, diffusi in 12 paesi africani, per un totale stimato di 6.421 individui. L'AfRSG ha recentemente riferito che la popolazione totale di rinoceronti neri alla fine del 2023 ha subito un calo dell'1% rispetto all'anno scorso, dovuto principalmente al bracconaggio concentrato osservato in Namibia e nel parco Hluhluwe iMfolozi in Sudafrica.

Immagine

Meglio invece i rinoceronti indiani che hanno tratto vantaggio dalla tutela dei loro habitat e dall'istituzione di corridoi faunistici realizzati grazie alla collaborazione tra le autorità nazionali. Tra i problemi principali per i rinoceronti asiatici c'è infatti la perdita di habitat disponibile, spesso a causa dell'ampliamento delle aree antropizzate.

Sebbene la popolazione di rinoceronti indiani stia crescendo, la specie è ancora classificata dalla IUCN come vulnerabile. Il bracconaggio rimane una minaccia significativa e la specie è stata cacciata da molte delle aree in cui era più comune.

Immagine

Dopo la morte dell'ultimo rinoceronte di Giava in Vietnam nel 2011, la specie ora esiste solo in un paese, l'Indonesia e solo nel parco nazionale di Ujung Kulon. Proprio qui, le autorità indonesiane hanno iniziato a indagare e perseguire attivamente i gruppi di bracconieri di rinoceronti di Giava, che hanno confessato di aver ucciso 26 rinoceronti dal 2019 al 2023. I corni dei rinoceronti uccisi venivano venduti a compratori cinesi grazie all'aiuto di un intermediario locale, anche lui attualmente sotto processo.

Secondo la IUCN questo rinoceronte è a rischio critico di estinzione, con appena 76 individui stimati.

Buone notizie per il rinoceronte di Sumatra: due cuccioli sono nati nel Santuario all'interno del Parco nazionale Way Kambas, a settembre e a novembre 2023. Il governo indonesiano, unico paese in cui è presente, segnala che non ci sono più di 80 rinoceronti di questa specie in totale, mentre l'AsRSG specifica che il conteggio effettivo potrebbe essere basso come 34-47 individui senza che nessuna sottopopolazione abbia più di 30 rinoceronti. Non ci sono prove di bracconaggio di rinoceronti di Sumatra da oltre un decennio, e non sono state scoperte nemmeno individui morti per cause naturali, rendendo la scomparsa della specie ancora più misteriosa.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views